Napoli, tentano di rapire neonato per vendetta
A Bacoli, in provincia di Napoli, due uomini originari del Bangladesh per vendicare un amico hanno tenato di rapire un neonato strappandolo dalle braccia della madre
A Bacoli, un paese in provincia di Napoli, due uomini hanno tentato di rapire un neonato, un bimbo di appena venti giorni, non ci sono riusciti solo grazie all’intervento del padre del piccolo. Un episodio se possibile ancora più assurdo considerando il motivo che ha condotto i due ad introdursi nella casa dove il neonato si trovava con la sua mamma, una vendetta forse ideata dall’ex marito della donna, forse messo in alto da due suoi amici.
Un incubo che questa volta non si è trasformato in realtà, alla fine i due uomini che hanno cercato di strappare il neonato alla sua mamma sono stati arrestati. Sono originari del Bangladesh e hanno 21 e 28 anni. Per capire il perché di questo reato bisogna andare un po’ indietro nel tempo, quando la mamma del bimbo ruppe il suo matrimonio con un connazionale e amico dei due rapitori. Dunque era un modo per vendicare il loro amico, questa è al momento l’unica certezza dei carabinieri.
In base alla ricostruzione degli agenti i due sono entrati nella casa e hanno letteralmente tentato di strappare il piccolo dalle braccia della mamma. Forse non hanno previsto la presenza del nuovo compagno della donna che subito ha reagito e dopo una colluttazione li ha messi in fuga. I due malviventi sono stati poi rintracciati e arrestati. Hanno confessato tutto e sono stati poi condotti al carcere di Poggioreale.
Adesso i carabinieri indagheranno sul reale coinvolgimento dell’ex marito della donna.
Un modo inconcepibile di ragionare e trovare soluzione ad una separazione, alla fine di un matrimonio. La mente va inevitabilmente ad un caso simile e tristemente noto di rapimento di minore che non ha ancora trovato soluzione ma che ha portato alla luce tanti dubbi su un movente molto simile, quello della vendetta.
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