Alessia Calvani è morta: è caccia al pirata della strada
Non ce l'ha fatta Alessia Calvani, la quindicenne di Latina investita da un pirata della strada. È morta in ospedale dopo lunghe ore di agonia.
Ci sono delle notizie difficili da raccontare e impossibili da commentare. Quella di Alessia Calvani è una di queste. Si tratta della ragazzina di soli 15 anni che ieri sera, una manciata di minuti dopo la mezzanotte, è stata travolta brutalmente da un’auto pirata, in via della Stazione, a Latina. La 15 enne era in compagnia di un’amica quando un’auto è piombata a tutta velocità e l’ha travolta per poi fuggire lasciandola a terra. Si tratta di una monovolume, probabilmente di colore scuro, probabilmente grigio. Ma nello shock dell’incidente è stato impossibile, per l’amica, notare qualsiasi altro particolare. È stata proprio lei, l’unica testimone che si è vista portare via l’amica in qualche attimo, a chiamare i soccorsi, ed è stata lei che ha ricostruito la dinamica dell’incidente agli agenti della polizia stradale.
La 15 enne è stata subito ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina in prognosi riservata. Dopo tante ore di agonia adesso il suo cuore ha cessato di battere. La polizia stradale di Latina sta cercando il pirata della strada che dopo averla travolta è fuggito senza fermarsi a prestare soccorso. Un comportamento ingiustificabile e incivile. Il pirata della strada ancora non si è costituito. Secondo una prima ricostruzione, fatta dall’amica della ragazza, le due stavano attraversano la strada, all’altezza dell’ufficio postale a Latina Scalo, quando un’auto impazzita è piombata sopra ad Alessia Calvani. Il dirigente della Stradale Francesco Cipriano lancia un appello: “Nel caso ci fossero testimoni sono pregati di rivolgersi alla sede della polizia stradale in via dei Volsini a Latina o negli uffici della Municipale a Latina Scalo”. La disperazione nel cuore di chi ha perso una figlia e un’amica è davvero tanta: amici e parenti della giovane sono riuniti nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Goretti di Latina, dove la giovane è spirata dopo aver lottato per ore contro la morte.
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