Milano, tradita attende la notte per ustionare il marito
Una donna di 43 anni residente a Milano dopo aver scoperto il tradimento del marito ha meditato e messo in atto l'attroce vendetta. Con una pentola di olio bollente si è recata nella camera da letto dove lui dormiva ustionandolo sul corpo e sul viso.
Una donna di 43 anni del Salvador ma residente da tempo a Milano qualche giorno fa ha scoperto che il marito, un egiziano di 37 anni, la tradiva. A svelare bugie e sotterfugi è stato il cellulare. Lei lo ha preso e controllato con la precisa idea di indagare e quando attraverso la rubrica, telefonate recenti e sms vari ha capito che il coniuge la stava tradendo ha cercato di mantenere la calma.
La apparente freddezza della donna in realtà nascondeva ben altro di un autocontrollo da ammirare. Infatti ha atteso e meditato per varie ore, ha aspettato che arrivasse la notte, non lasciando intendere niente al marito. E quando il traditore si è addormentato nel loro letto matrimoniale è scattata la vendetta.
Una vendetta bollente, proprio come l’olio che con cura la donna ha messo a riscaldare in una pentola. Solo quando l’olio ha iniziato a bollire ha preso la pentola e con tutta la sua rabbia si è diretta nella camera da letto e ha versato l’olio bollente sul corpo e sul volto del marito.
Le urla dell’uomo hanno subito svegliato i due figli della coppia, di 18 e 16 anni, i quali hanno immediatamente chiamato i soccorsi. A loro volta i soccorritori hanno avvisato i carabinieri.
Lui è stato immediatamente ricoverato all’ospedale di Niguarda con ustioni di primo e secondo grado. Con la stessa urgenza anche la donna è stata portata nel carcere di San Vittore. Dopo averla interrogata i carabinieri hanno subito capito cosa era accaduto e ritenuto opportuno procedere e ammanettarla non solo per l’accusa di lesioni gravissime ma anche perché era ritenuto molto elevato il pericolo che la stessa potesse vendicarsi ancora.
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