Melania Rea ultime notizie, venerdì prosegue il processo a Parolisi
Venerdi riprende il processo a Parolisi: nuovi testimoni per dimostrare l'estraneità ai fatti del marito di Melania Rea.
Ritorniamo a parlare della morte di Melania Rea, la giovane donna 29 enne di Somma Vesuviana trovata morta nel bosco di Ripe di Civitella, in provincia di Teramo. Come sappiamo il responsabile dell’omicidio secondo i giudici è Salvatore Parolisi, marito della donna, che è in processo con il rito abbreviato. Secondo le ultime notizie c’è anche la figlia Vittoria, la bambina di appena tre anni, figlia di Melania e Parolisi, come parte civile al processo. L’accusa afferma che Parolisi potrebbe averla baciata prima di colpirla e di ucciderla, o potrebbe averle premuto la mano sulla bocca tanto da lasciarci il suo Dna. Ma lui e suoi difensori sostengono tutt’altro e per questo hanno chiesto e ottenuto anche di sentire tre testimoni nell’ambito del processo con rito abbreviato che si svolgerà a Teramo. Ecco le ultime notizie.Tra i testimoni che verranno sentiti ci sarà anche un ragazzo che il giorno dell’omicidio di Melania Rea si trovava insieme ad altri suoi compagni di scuola sul Pianoro di Colle San Marco. Dice di aver fatto dei giri in motorino e di aver visto Parolisi e la piccola Vittoria, ma agli inquirenti non ha saputo indicare se prima o dopo pranzo. Per la difesa il fatto che non ricordi il momento preciso non vuol dire che non possa essere accaduto di pomeriggio. Diametralmente opposta invece l’interpretazione della procura. Ma oltre al ragazzo verranno sentiti anche il conduttore del “famigerato” cane molecolare che fiutò le tracce di Melania Rea a Colle San Marco e il militare che era di vedetta a Ripe di Civitella, dove Melania fu ritrovata morta. Quest’ultimo ha sempre affermato di non aver visto l’auto di Salvatore Parolisi. Dunque è a queste tre testimonianze che si aggrappa la difesa per dimostrare l’estraneità ai fatti di Salvatore Parolisi.
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