Roberta Ragusa ultime notizie: la verità è nel Gps?
Ultime notizie sulla scomparsa di Roberta Ragusa: potrebbe essere il Gps del navigatore satellitare del marito a dire la verità.
Torniamo a parlare ancora una volta della misteriosa scomparsa di Roberta Ragusa, la 44 enne di Gello di San Giuliano. Come sappiamo, Roberta è scomparsa nella notte tra il 13 e il 14 gennaio dalla sua abitazione. Al momento l’unico indagato è il marito della donna, che aveva una relazione extraconiugale con la segreteria della scuola guida di cui Roberta era la titolare. Ma Antonio Logli, questo il nome del marito, continua a dirsi estraneo ai fatti e continua a ripetere che lui quella notte dormiva e non può dire se Roberta sia entrata nel suo letto o meno. Questa versione non convince gli inquirenti che vogliono vederci chiaro: tra l’altro sembrerebbe che Logli stia mentendo: se quella notte dormiva, come mai i tabulati telefonici del suo cellulare registrano telefonate di notte tra lui e l’amante, la segretaria della scuola guida? Adesso la verità assoluta potrebbe arrivare ancora una volta dalla tecnologia, dal navigatore Gps di Logli. Ecco le ultime notizie.
La memoria interna del navigatore satellitare Gps del marito Antonio Logli potrebbe infatti svelare la verità, o qualche ulteriore informazione da confrontare con quanto testimoniato dall’uomo agli investigatori. Se l’auto di Logli si fosse mossa con il Gps acceso, l’hardware interno potrebbe rivelare dei segreti importanti, come quelli legati al tragitto percorso. Una supposizione, naturalmente, avanzata anche venerdì sera nella trasmissione Mediaset «Quarto Grado». Di fatto però, affinché il navigatore potesse fornire qualche elemento utile, questo sarebbe dovuto risultare acceso dallo stesso marito di Roberta, qualora questi si fosse spostato con la sua auto nella notte del dramma. Nel frattempo le ricerche di Roberta vanno avanti e il popolo di Facebook si mobilita organizzando una fiaccolata per mercoledì: sarà il giorno del 45 esimo compleanno di Roberta. Una candela per lei, per non dimenticarla, con la speranza che possa tornare a casa sana e salva.