Don Fabio Bonifazio, sacerdote arrestato per molestie sessuali
Don Fabio Bonifazio, vice parroco del Cristo Re di Imperia, è stato arrestato con l'accusa di molestie sessuali, indicato dalla vittima aggredita in strada. Lui non ha ancora risposto alle domande dei carabinieri
Lascia incapaci di credere che sia vera la notizia dell’arresto di un sacerdote di Imperia accusato di molestie sessuali. Si tratta del vice parroco del Cristo Re di Imperia, di don Fabio Bonifazio. Deve rispondere dell’accusa di violenza sessuale ma al momento non ha ancora risposto a nessuna domanda rimanendo in silenzio dopo l’accaduto.
Purtroppo non è la prima volta che veniamo a conoscenza di violenze sessuali ad opera di uomini di Chiesa che in realtà dovrebbe occuparsi di aiutare il prossimo e non di terrorizzare o distruggere la vita ad una giovane donna. Proprio questo invece è accaduto ieri pomeriggio in pieno giorno e sono le modalità di come la molestia è avvenuta a stupire.
Don Fabio Bonifazio verso le 16 di ieri si trovava sul marciapiede sull’Aurelia, a Loano, davanti a lui camminava una ragazza di 19 anni, il sacerdote, in base al racconto della donna, l’ha presa alle spalle e le ha palpeggiato il fondoschiena. Lei si è divincolata e il presunto molestatore è scappato via.
La ragazza dopo lo choc iniziale si è ripresa chiedendo aiuto al 112 e ai carabinieri subito giunti sul post ha raccontato nel dettaglio l’aggressione subita e la descrizione dell’aggressore. Pochi minuti dopo e poche centinaia di metri più in là, Don Fabio Bonifazio è stato fermato perché ritenuto l’aggressore indicato dalla diciannovenne.
Condotto in caserma il parroco non ha risposto alle domande. In serata è stato trasferito al carcere di Savona in isolamento, in attesa dell’interrogatorio di garanzia davanti al gip.
La reazione di chi conosce il vice parroco è di assoluta incredulità. Sacerdote dal dicembre del 2010 è sempre apparso a tutti come una persona perbene e un prete devoto. Le suore del movimento pro Sanctitate che risiedono a poca distanza dalla parrocchia del Cristo Re sono sconvolte dalla motivazione dell’arresto. Stessa reazione a Loano, dove vivono i genitori del sacerdote e dove lui prima di prendere i voti era molto attivo nell’Azione cattolica dove insegnava catechismo e dove mai era accaduto niente del genere.