Palermo, Giovanni Rosselli ucciso durante una lite in famiglia
Lite in famiglia finisce male a Palermo: muore Giovanni Rosselli che viene ucciso dai parenti dell'ex moglie di suo fratello.
Finisce male quello che doveva essere un semplice incontro tra due ex coniugi. Siamo a Palermo e il bilancio di una lite in famiglia è quella di un morto: la vittima è Giovanni Rosselli ucciso da una coltellata. L’arma del delitto dovrebbe essere, stando alle prime ricostruzioni, un coltello da cucina. Oltre alla vittima ci sarebbero anche tre feriti. La dinamica dell’omicidio è stata ricostruita dalla polizia almeno in modo parziale. Sembrerebbe che la vittima si fosse recata in casa della sua ex cognata, la signora Rita Rosone, insieme a suo fratello Filippo, ex marito della donna. I due avrebbero dovuto parlare di un piccolo problema derivante da un incidente stradale. Inizia subito una lite della quale in un primo momento sono protagonisti i due ex coniugi. Le cose poi però si complicano.
Giovanni Rosselli muore durante una lite
Se all’inizio Rosselli è solo il testimone di un litigio tra due ex congiunti, dopo pochi minuti diventa protagonista di una vera e propria lite in famiglia. In soccorso della donna infatti, che sarebbe stata schiaffeggiata da Filippo Rosselli, arrivano degli altri parenti.
Sarebbero intervenuti nella rissa anche il padre della donna e due dei suoi fratelli. Non è chiaro chi abbia poi preso in mano un coltello da cucina e abbia colpito allo sterno Giovanni Rosselli che muore in seguito a diversi colpi.
Filippo Rosselli il fratello della vittima si trova in ospedale al Civico.L’ex moglie Rita Rosone, 29 anni e il padre della donna, Antonino, 57 anni, sono al Policlinico. Non sarebbero comunque in pericolo. I due fratelli della donna, Michelangelo, 27 anni, e Salvatore, 19 anni, sono invece in Caserma dove i carabinieri li stanno interrogando.