News e Cronaca 24 Settembre 2011

Caso Meredith ultime notizie: secondo il pm l’arma del delitto fu lavata

Redazione UltimeNotizieFlash

Torniamo a parlare del caso Meredith Kercher, la studentessa di Perugia trovata morta nella sua casa in affitto che condivideva con altri ragazzi, tra cui anche Amanda Knox, attualmente in carcere con l’accusa di omicidio colposo. Il caso Meredith è anche stato affrontato ieri da Salvo Sottile nel corso di Quarto Grado. Oggi è ripresa […]

Torniamo a parlare del caso Meredith Kercher, la studentessa di Perugia trovata morta nella sua casa in affitto che condivideva con altri ragazzi, tra cui anche Amanda Knox, attualmente in carcere con l’accusa di omicidio colposo. Il caso Meredith è anche stato affrontato ieri da Salvo Sottile nel corso di Quarto Grado. Oggi è ripresa l’udienza del processo in Appello. Nel corso dell’udienza è intervenuto il pubblico ministero Manuela Comodi e, con il suo intervento, si concluderanno anche le requisitorie dell’accusa e ci sarà la richiesta di condanna per Amanda Knox e Raffaele Sollecito, all’epoca dei fatti fidanzati, condannati in primo grado a 26 anni di carcere lei e 25 lui. Il pm Manuela Comodi ha fatto sapere che, prima di analizzare le varie perizie sul Dna, verranno quanto meno confermate le condanne per i due studenti universitari. Ecco le ultime notizie. Secondo il magistrato, inoltre, l’arma del delitto usata per uccidere Meredith Kercher sarebbe stata lavata. Il pm ha aggiunto che  anche a prescindere dalle prove scientifiche, l’esito di questo processo non può che essere quanto meno la conferma della condanna di primo grado. Secondo il magistrato poi, i risultati per il coltello considerato l’arma del delitto e il gancetto del reggiseno indossato dalla vittima quando venne uccisa, svolti da periti super-partes su ordine della Corte, sarebbero inattendibili. Il pm ha parlato di ”Imbarazzante performance dei periti che non hanno tradito la vostra fiducia, dimostrando un’assoluta inadeguatezza e scompostezza”. Il pm, sempre in riferimento ai periti ha chiesto: ”Affidereste il matrimonio di vostra figlia  a un cuoco che conosce tutte le ricette ma non ha mai cucinato?”. In particolare, riguardo al gancetto di reggiseno, il pm Manuela Comodi ha fatto sapere: “Repertato 46 giorni dopo essere stato trovato? E allora la felpa di Elisa Claps analizzata a distanza di 20 anni? E’ sempre rimasto sulla stessa scena del delitto e non può essere stato contaminato“. Il magistrato ha concluso quindi, definendo “totalmente infondata” la tesi dei periti della Corte “sulla mancata lavatura del coltello” da parte degli imputati.