News e Cronaca 30 Agosto 2011

Melania Rea ultime notizie, le donne sono impazzite per Salvatore Parolisi

Redazione UltimeNotizieFlash

Secondo le ultime notizie sulla morte di Melania Rea, sembrerebbe che le donne si siano innamorate di Salvatore Parolisi, il marito. Sono moltissimi i messaggi che arrivano al caporalmaggiore rinchiuso in carcere con l’accusa di omicidio volontario pluriaggravato. Salvatore Parolisi passa una vita in cella abitudinaria: legge, telefona alla figlia Vittoria quando gli è concesso, […]

Secondo le ultime notizie sulla morte di Melania Rea, sembrerebbe che le donne si siano innamorate di Salvatore Parolisi, il marito. Sono moltissimi i messaggi che arrivano al caporalmaggiore rinchiuso in carcere con l’accusa di omicidio volontario pluriaggravato. Salvatore Parolisi passa una vita in cella abitudinaria: legge, telefona alla figlia Vittoria quando gli è concesso, ovvero una volta a settimana e, naturalmente, riceve le visite dei parenti. A dimostrare la vicinanza al marito di Melania Rea, accusato di averla uccisa, sono moltissime donne, che sembrano innamorate dell'”uomo maledetto”: scrivono lettere a Parolisi e scrivono sui social network di essere convinte della sua innocenza. Qualcuno lo chiama anche: “amore mio”. Ecco i messaggi èiù significativi.Luisa scrive a Parolisi: “Vederti in tv dopo un mese di carcere mi ha fatto male, sei dimagrito. Ma mangi?” Sembra preoccupata, proprio come una moglie, del suo stato di salute. Francesca lo chiama “amore” e gli dedica una canzone, “La voce del silenzio”, di Andrea Bocelli, rassicurandolo: “Amore mio lo scopriranno presto che sei innocente”. C’è anche Alessandra a scrivere al caporalmaggiore: “Credo nelle tua innocenza, non mollare”. C’è da dire che non tutti i messaggi lasciati su Faceboook dalle donne sono di questo stampo. Ci sono anche quelle che si sono sentite ferite nell’orgoglio femminile, da un uomo, marito e padre, che aveva una seconda vita con le soldatesse della caserma. E’ il caso di Pamela che scrive: “Salvatore non amava nessuno nemmeno la sua bambina”.

Non è tuttavia la prima volta che, quando una persona finisce in carcere e ha su di sé l’attenzione dei media di informazione, riceve lettere d’amore. E’ successo, nell’ultimo caso, anche a Sabrina Misseri, la cugina di Sarah Scazzi accusata di aver ucciso la piccola 15 enne di Avetrana assieme a mamma Cosima.