Pisa, mamma e due figli carbonizzati in auto: trovati abbracciati
La prima ipotesi, al momento la più probabile, è di omicidio-suicidio. E’ accaduto ieri pomeriggio a Pisa: una donna di 40 anni, una mamma, è stata trovata carbonizzata nella sua auto insieme ai suoi due figli. Tutti e tre erano seduti sul sedile posteriore, abbracciati l’uno all’altra in un incomprensibile e disperato gesto di protezione, […]
La prima ipotesi, al momento la più probabile, è di omicidio-suicidio. E’ accaduto ieri pomeriggio a Pisa: una donna di 40 anni, una mamma, è stata trovata carbonizzata nella sua auto insieme ai suoi due figli. Tutti e tre erano seduti sul sedile posteriore, abbracciati l’uno all’altra in un incomprensibile e disperato gesto di protezione, l’ultimo.
Letizia aveva 11 anni e il piccolo Lapo solo 3, la madre, Simona Alessandroni, molto probabilmente stava vivendo un periodo troppo duro della sua vita e, forse, ha messo fine a tutta la sua sofferenza nella maniera più atroce. La separazione dal marito, dal padre dei suoi figli, deve averla resa troppo fragile, incapace di vivere ancora per se stessa e per i suoi due bambini.
L’auto della donna è stata trovata completamente incendiata in una stradina di San Pietro in Belvedere, una piccola frazione del comune di Capannoli, in provincia di Pisa. Erano le 16,00 quando alcuni residente hanno dato l’allarme di un incendio, ma mai avrebbero immaginato quale tragedia si stava consumando in quegli istanti.
I pompieri giunti sul posto, dopo aver spento le fiamme che avvolgevano la Bmw, hanno visto i tre corpi abbracciati, completamente carbonizzati.
Le analisi tecniche e tutte le relative indagini, compresa l’autopsia sui tre cadaveri, faranno luce su cosa sia davvero accaduto. Secondo gli inquirenti la donna avrebbe prima ucciso i figli e poi si sarebbe tolta la vita, ma resta da chiarire la dinamica.
Il padre dei bambini, che vive in provincia di Firenze, è stato avvisato della tragedia dai carabinieri, poi è stato ascoltato dal magistrato.