Yara Gambirasio ultime notizie, nei bronchi trovata polvere da cantiere
Continuano le indagini sul delitto di Brembate Sopra, che ha come vittima la povera Yara Gambirasio, ragazzina 13enne scomparsa dal suo paese in provincia di Bergamo lo scorso 26 novembre e ritrovata morta a dieci chilometri dal luogo della sua scomparsa, a Chignolo d’Isola, tre mesi esatti dopo la sua sparizione. In questi mesi gli […]
Continuano le indagini sul delitto di Brembate Sopra, che ha come vittima la povera Yara Gambirasio, ragazzina 13enne scomparsa dal suo paese in provincia di Bergamo lo scorso 26 novembre e ritrovata morta a dieci chilometri dal luogo della sua scomparsa, a Chignolo d’Isola, tre mesi esatti dopo la sua sparizione. In questi mesi gli inquirenti hanno raccolto moltissimi campioncini di Dna delle persone del posto, per cercare di dare un volto al mostro di Brembate, e per dare giustizia alla piccola ginnasta. Secondo le ultime indiscrezioni trapelate a proposito dell’autopsia, sembrerebbe che nei bronchi della ragazzina sia stata ritrovata polvere da cantiere. Vediamo insieme gli ultimi sviluppi della vicenda.Secondo gli esami condotti sul corpo della tredicenne dall’equipe dell’anatomopatologa Cristina Cattaneo, sembrerebbe che sia stata individuata, all’interno dei bronchi di Yara, una polvere compatibile con le sostanze respirate dagli operai che lavorano nei cantieri edili. Naturalmente, è inutile dirlo, quest’ultima indiscrezione fa pensare subito al cantiere del centro commerciale “il continente! di Mapello, cantiere su cui gli inquirenti avevano messo gli occhi già pochi giorni dopo la scomparsa della piccola Yara.
Ma a ricondurre gli inquirenti ad un cantiere ci sarebbe anche altro: il fatto che sui leggins della ragazzina ci fossero anche dei filamenti di juta, compatibili con i sacchi usati nell’edilizia. Dunque ecco che prende piede nuovamente l’ipotesi che Yara, dopo il rapimento, sia stata prima portata nel cantiere e solo in un secondo momento portata nel campo di Chignolo d’Isola dove poi sarà ritrovata, tre mesi dopo, priva di vita.