Cosima Misseri, da Avetrana solo fischi e insulti per la madre di Sabrina
Cosima Misseri è stata arrestata. Questo lo abbiamo già detto ieri e nei programmi di approfondimento, da Porta a Porta a Matrix, ieri sera abbiamo ascoltato l’opinione di tutti. Quello che ha impressionato chi da casa ha assistito a questo arresto è stato il vedere una piccola folla, davanti al carcere che esprimeva felicità per […]
Cosima Misseri è stata arrestata. Questo lo abbiamo già detto ieri e nei programmi di approfondimento, da Porta a Porta a Matrix, ieri sera abbiamo ascoltato l’opinione di tutti. Quello che ha impressionato chi da casa ha assistito a questo arresto è stato il vedere una piccola folla, davanti al carcere che esprimeva felicità per l’arresto di Cosima con applausi e insulti verso la mamma di Sabrina.
Qualcuno dice che queste sono scene che si vedono solo in un paese poco civile come l’Italia. Qualcun’altro dice che cose simili non si dovrebbero mai vedere. A questo punto io mi sono chiesta: non ci scandalizziamo mai quando in Calabria o in Campania viene arrestato un latitante ricercato da decenni, o un assassino con decine di delitti commessi, e la gente fischia gli agenti di polizia mentre applaude i criminali, e ci scandalizziamo perchè delle persone hanno fischiato quella che secondo loro è un’assassina? Nessuno deve fare i processi e avere dichiarare qualcuno colpevole prima che venga dimistrato che lo sia, questo è sicuro. Ma addirittura scandalizzarsi perchè delle persone applaudono pensando che sia stata arrestata dopo diversi mesi una donna che tanto sapeva e non ha mai parlato, forse non è poi così strano.
Se poi si pensa che ad ogni modo in casa o in garage di Cosima Misseri è stata uccisa una bambina di 15 anni che non era neppure un’estranea ma la nipotina preferita, forse si capisce come mai qualcuno ha pensato di fischiare e di lanciare qualche insulto. Se poi sapremo che Cosima è innocente sarà meglio per lei. Per ora è stata arrestata e se i giudici hanno preso questa decisione un motivo ci sarà.
“Male non fare, paura non avere” ha detto Cosima in una delle ultime interviste rilasciate ai giornalisti di Matrix. Certo che se venissero dimostrate tutte le prove che sono state messe insieme in questi lunghi mesi e se Sabrina e Cosima venissero accusate di omicidio per l’ennesima volta torneremmo a parlare dell’abilità che questa famiglia ha avuto di comparire in tv e di negare fino all’ultimo istante quello che è successo quel tragico 26 agosto.
Come abbiamo già detto il processo ci sarà un colpevole e per ora Cosima non lo è. Ma tutto sta prendendo una piega di cui in tanti avevano parlato. Fuori da ogni ipocrisia in molti hanno pensato che Michele Misseri poco c’entrasse in tutta quella storia e che invece fossero state le due donne di casa. Attenderemo anche noi di conoscere il nome o i nomi dell’assassino della piccola Sarah Scazzi.