Melania Rea ultime notizie, ritrovati abiti dell’assassino
Novità importanti arrivano dalle indagini sul delitto di Melania Rea, la donna di 29 anni scomparsa il 18 aprile scorso da Colle San Marco e ritrovata morta due giorni dopo, con il corpo straziato da una trentina di coltellate. Nella giornata di ieri, nel corso di un nuovo sopralluogo nel bosco di Ripe di Civitella, […]
Novità importanti arrivano dalle indagini sul delitto di Melania Rea, la donna di 29 anni scomparsa il 18 aprile scorso da Colle San Marco e ritrovata morta due giorni dopo, con il corpo straziato da una trentina di coltellate. Nella giornata di ieri, nel corso di un nuovo sopralluogo nel bosco di Ripe di Civitella, dove il cadavere era stato ritrovato, i militari hanno trovato degli indumenti. Che questi appartengano a chi ha ucciso Melania Rea?
I carabinieri hanno effettuato questo nuovo sopralluogo tra Ripe di Civitella, Colle San Marco fino ad arrivare alla pineta delle Casermette di Ripe. A quanto pare gli inquirenti ritengono plausibile la possibilità che gli abiti ritrovati possano appartenere a chi ha assassinato la povera Melania Rea. E’ possibile che l’assassino abbia deciso di abbandonare i suoi indumenti in seguito all’efferato omicidio di Melania, forse a causa di tracce di sangue. In ogni caso saranno gli esami a rendere noto se gli abiti ritrovati siano o meno del killer della Rea.
Intanto gli inquirenti continuano ad incentrare la loro attenzione su Salvatore Parolisi, marito di Melania. Le sue dichiarazioni sembrano non convincere, date le numerose bugie, anche inerenti la sua vita privata ed extraconiugale. Ma a generare maggiori sospetti è il fatto che il marito di Melania, il giorno della scomparsa di quest’ultima, indossasse inizialmente abiti invernali, per poi essere avvistato sul Colle San Marco in tenuta stranamente estiva, dato il clima ancora abbastanza freddo. Che tutto ciò sia collegato con il ritrovamento di ieri nel bosco?
Per quanto riguarda i risultati dell’autopsia, il medico legale ha reso noto che non verranno depositati prima dell’inizio di giugno. Ma pare comunque che si possa definire una probabile dinamica del crimine a partire dal fatto che Melania Rea sarebbe stata colpita alle spalle.
La verità sembra essere ancora lontana, ma la speranza è che si giunga al più presto alla soluzione del giallo sulla morte di questa giovane donna.
A.D.
Che si tratti degli abiti dell’assassino non è affatto detto, come si fa a titolare un articolo con tanta sicumera????
possibile che nessuno abbia chisto ai vicini che hanno visto uscire da casa la coppia quel 18 aprile come era vestito parolisi
Solo una osservazione :
Al ” bello imbusto ! ” perchè non fanno domande profonde ?
I tipi come lui e spero Iddio che ce ne siano pochi , anzi nesssuno altro ,in quanto oltre non si può andare.
Povera Melania , che ha avuto tanta forza a stare accanto ad un essere del genere, ma quello non è un essere——
per colpa di qst essere la povera vittoria crescera’ senzala sua mamma!!!!! devi pagare parolisi!!!
parolisi meriterebbe più che l’ergastolo la sedia elettrica sarebbe vera giustizia