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Melania Rea ultime notizie, ascoltata un’altra soldatessa

Oggi, 18 Maggio 2011, ricorre un mese dalla sparizione di Carmela Melania Rea. La giovane 29 enne infatti, proprio il 18 aprile scorso, si trovava a Colle San Marco, in gita con il marito Salvatore Parolisi, caporalmaggiore dell’esercito italiano e con la figlioletta Vittoria, di appena 18 mesi. Melania fu ritrovata morta, uccisa da diverse […]

Oggi, 18 Maggio 2011, ricorre un mese dalla sparizione di Carmela Melania Rea. La giovane 29 enne infatti, proprio il 18 aprile scorso, si trovava a Colle San Marco, in gita con il marito Salvatore Parolisi, caporalmaggiore dell’esercito italiano e con la figlioletta Vittoria, di appena 18 mesi. Melania fu ritrovata morta, uccisa da diverse coltellate, solo due giorni dopo, il 20 aprile, nel bosco di Ripe di Civitella, conosciuto anche come bosco delle casermette. Al momento, l’unica persona informata sui fatti è il marito di Melania, Salvatore. Si sta cercando di capire chi avrebbe potuto uccidere Melania e, soprattutto, perché. Proprio per questo motivo gli inquirenti stanno concentrando le loro indagini nei rapporti che Salvatore Parolisi aveva sul luogo del lavoro e in particolare con le soldatesse in addestramento. Ieri, 17 maggio 2011, è stata ascoltata un’altra soldatessa, dopo Ludovica, la 27 enne che si è detta amante di Salvatore Parolisi da ben due anni. Vediamo insieme quali sono le ultime notizie sulle indagini sulla morte Melania Rea.

La soldatessa ascoltata ieri, avrebbe frequentato il corso d’addestramento diretto dal militare, ma sul nome e sul tipo di relazione che la ragazza aveva con il marito di Melania, non ci sono, al momento, indiscrezioni. Gli inquirenti stanno cercando di capire se Parolisi avesse avuto dei rapporti che potessero mettere a rischio la moglie, proprio per questo motivo negli ultimi giorni sono stati ascoltati ufficiali, graduati e reclute, per ricostruire la rete di relazioni di Parolisi.

Nel frattempo l’agente penitenziario amico di Parolisi, Raffaele Paciolla, ha accettato il prelievo del dna attraverso un tampone, per il successivo esame da parte dei carabinieri del Ris.

Sm

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