Sorano, aggrediti due carabinieri: uno è gravissimo
È gravissimo uno dei due carabinieri aggrediti insieme al collega da un gruppo di quattro ragazzi, tra cui tre minorenne. Il fatto è successo nei pressi di Sorano, in provincia di Grosseto. I due militari stavano effettuando dei controlli di routine attraverso un posto di blocco, vicino alla zona dove si stava tenendo un raid party, […]
È gravissimo uno dei due carabinieri aggrediti insieme al collega da un gruppo di quattro ragazzi, tra cui tre minorenne. Il fatto è successo nei pressi di Sorano, in provincia di Grosseto. I due militari stavano effettuando dei controlli di routine attraverso un posto di blocco, vicino alla zona dove si stava tenendo un raid party, quando hanno fermato l’auto con i quattro giovani a bordo, tra cui una ragazza sedicenne.
Ai controlli dell’alcoltest, il guidatore è risultato positivo e questo ha scatenato l’aggressione dei giovani contro i militari. Questi si sono avventati contro i carabinieri con calci e pugni e hanno utilizzato anche un paletto della recinzione per colpire i due rappresentanti dell’arma con ferocia inaudita. Lasciati i due carabinieri a terra, i quattro avrebbero preso la cartella dei verbali dall’interno dell’interno dell’auto di ordinanza e sarebbero partiti sperando in una fuga.
Invece sono stati raggiunti da un’altra pattuglia. Ma non contenti hanno cercato di speronare l’altra pattuglia dei carabinieri e dopo un inseguimento, si sono fermati solamente quando i carabinieri hanno sparato alle gomme. Speravano di farla franca, invece adesso sono tutti e quattro agli arresti.
Il loro racconto convince poco le forze dell’ordine poiché i giovani stanno facendo a scarica barile sul maggiorenne del gruppo, ma continuano a ripetere di aver perduto la testa, in un attimo di follia, mentre le loro azioni sembrano comunque ben precise, visto che hanno preso con loro anche la cartella all’interno della quale i due carabinieri avevano annotato le loro generalità.
Intanto in ospedale uno dei carabinieri lotta contro la morte e un altro potrebbe perdere un occhio, tutta colpa della “bravata” di quattro ragazzi che non rispettano nessuno.
Teresa Corrado