Elisa Claps: Danilo Restivo sarà ascoltato
Nuova svolta nel caso di Elisa Claps. Danilo Restivo, unica persona indagata per il delitto della ragazza, verrà ascoltato il 18 aprile dai magistrati della Procura di Salerno, titolari dell’indagine sul caso Claps. Il palazzo di Giustizia salernitano sarà la sede dei collegamenti visivi con il carcere inglese. L’incidente probatorio verrà effettuato tramite connessione internet, […]
Nuova svolta nel caso di Elisa Claps. Danilo Restivo, unica persona indagata per il delitto della ragazza, verrà ascoltato il 18 aprile dai magistrati della Procura di Salerno, titolari dell’indagine sul caso Claps. Il palazzo di Giustizia salernitano sarà la sede dei collegamenti visivi con il carcere inglese.
L’incidente probatorio verrà effettuato tramite connessione internet, in video conferenza, visto che Restivo è rinchiuso nel carcere di Winchester a Londra, dove sta subendo un processo per l’uccisione di un’altra donna, avvenuta in Inghilterra. La polizia inglese ha, in questo modo, assicurato l’uomo alle più sicure galere londinesi, contro quelle meno restrittive italiane.
In questo modo si da inizio al processo per l’uccisione della giovane Elisa Claps, scomparsa nel 1993 da Potenza e inserita nelle liste delle persone scomparse, il cui corpo, ormai in evidente stato di decomposizione, è stato però, ritrovato solo diciassette anni dopo, per caso, nelle stanze della chiesa della Santissima Trinità sempre di Potenza, chiesa che la giovane frequentava e nella quale era stata vista l’ultima volta.
I nuovi accertamenti della polizia scientifica, hanno evidenziato tracce certe di DNA di Danilo Restivo sulla giovane, portando gli investigatori ad indagare in un’unica direzione, anche se il giovane aveva ormai abbandonato l’Italia e si era trasferito in Inghilterra. Ma anche qui, l’uomo non è riuscito a frenare le sue manie, tanto da uccidere una vicina di casa, quasi nello stesso modo in cui si sospetta l’uccisione della giovane potentina. L’interminabile vicenda della giovane Elisa sta finalmente entrando in un’aula di tribunale, dove si cercherà di ricostruire la verità e dare finalmente un volto e un nome all’omicida, rimasto nell’ombra per troppo tempo.
Teresa Corrado