Gemelline scomparse: Alessia e Livia avvistate in un bosco
Si accende un briciolo di speranza nel cuore della madre delle scomparse Alessia e Livia di cui non si sa più nulla dal 30 gennaio. Ricordiamo che le bambine erano con il padre, Matthias Schepp, il quale poi si è suicidato sotto i binari della stazione di Cerignola, in provincia di Foggia, non lasciando nessun […]
Si accende un briciolo di speranza nel cuore della madre delle scomparse Alessia e Livia di cui non si sa più nulla dal 30 gennaio. Ricordiamo che le bambine erano con il padre, Matthias Schepp, il quale poi si è suicidato sotto i binari della stazione di Cerignola, in provincia di Foggia, non lasciando nessun indizio sulle bambine. L’unica cosa pervenuta qualche giorno dopo il folle gesto, è stata una lettera, che Schepp aveva inviato alla sua ex compagna, madre delle bambine dicendo che queste ultime “riposavano in pace, in un luogo sicuro”. Le indagini sul caso delle gemelline Alessia e Livia erano quasi ferme fino alla notizia di oggi, secondo cui è spuntata una nuova testimone che potrebbe far luce sul destino delle due bambine bionde.
Una donna avrebbe visto le gemelline in compagnia del loro padre Matthias Schepp, proprio nel giorno della loro scomparsa, il 30 Gennaio, intorno alle 16.30, nei pressi di un bosco vicino a Confignon, nelle vicinanze della città di Ginevra.Questo bosco che descrive la donna, si troverebbe al confine tra la Svizzera e la Francia, e comunque vicinissimo all’autostrada, motivo per cui gli inquirenti reputano questa testimonianza altamente attendibile.
Nell’ultimo periodo gli inquirenti, tra l’altro, avevano abbracciato l’ipotesi che Alessia e Livia non abbiano mai lasciato la Svizzera: ricordiamo che nella foto del casello autostradale Matthias compariva da solo in auto. Tra l’altro la testimonianza pare attendibile in quanto un cane delle unità cinofile che erano alla ricerca delle ragazzine, aveva fiutato poco tempo fa la presenza di Schepp proprio in quel bosco.
La speranza degli inquirenti è quella di ritrovare le due bambine sane e salve e poterle riporare a casa. Ma a questo punto per le due bambine, lasciate sole nel bosco, si teme il peggio.
Sara Moretti
Irina non mollare…coraggio coraggio coraggio
Spero che tornino presto dalla loro mamma. Forza Irina.
Io prego