Yara ultime notizie: Fikri è innocente, nessun nuovo Dna
Tempo fa, avevamo parlato di nuove intercettazioni riguardanti il marocchino Mohamed Fikri arrestato pochi giorni dopo la scomparsa di Yara e poi rilasciato. Nelle presunte nuove intercettazioni, come si può leggere nel nostro articolo del 17 Marzo, il marocchino parlava di una persona che è stata uccisa davanti ad un cancello, secondo le traduzioni degli […]
Tempo fa, avevamo parlato di nuove intercettazioni riguardanti il marocchino Mohamed Fikri arrestato pochi giorni dopo la scomparsa di Yara e poi rilasciato. Nelle presunte nuove intercettazioni, come si può leggere nel nostro articolo del 17 Marzo, il marocchino parlava di una persona che è stata uccisa davanti ad un cancello, secondo le traduzioni degli interpreti. Oggi Letizia Ruggeri, il magistrato che coordina le indagini sull’omicidio della 13enne di Brembate Sopra, ha smentito una possibile nuova audizione del marocchino Mohammed Fikri. ”E’ da quando ho firmato la scarcerazione – ha precisato il magistrato – che ritengo che non ci siano elementi su di lui. E nuovi elementi non sono emersi nel corso delle indagini fino ad ora. Quindi non vedo perche’ risentirlo”.
Continua Ruggeri: “Mohamed Fikri? Su di lui non ci sono elementi nuovi“. Sulla frase citata da alcuni giornali, quella appunto riportata anche nel nostro articolo del 17 Marzo, Letizia Ruggeri aggiunge: ”quella frase è sottoposta a segreto istruttorio, come peraltro tutta la conversazione, pero’ è stata decontestualizzata. Nel suo contesto si spiega”. Dunque Fikri non c’entra davvero niente con l’omicidio di Yara Gambirasio, e secondo i magistrati e gli inquirenti ormai è fuori dai sospettati.
Nel frattempo, la procura ha anche smentito la notizia di oggi , secondo cui si dice che sia stato trovato nuovo Dna, appartenente a un uomo estraneo alla famiglia, sulla felpa indossata dalla piccola Yara al momento dell’omicidio. Mentre rimane fondata la notizia dei due Dna ritrovati sui guanti della ragazzina, anche se molto probabilmente al momento dell’omicidio la studentessa tredicenne non indossava nulla alle mani, come scritto nel nostro articolo del 21 Marzo, quindi potrebbe essere che le tracce di Dna rilevate non siano riconducibili ai fautori dell’omicidio.
ciao yara… 🙁
questo caso mi ha turbato tantissimo io sono padre di tre splenditi bambini è posso capire pienamente come i suoi genitori si sentono.spero ke al piu presto il governo emetta una legge straordinaria x ki commette questi orrendi reati quella giusta fosse prima castrarli e poi ucciderli a poco alla volta senza farli ne piu mangiare e bere e buttarli dentro l immondizia xkè è quello il posto ke si meritano.