Furto d’oro ad Arezzo,bloccato l’intero paese
Un furto che avrebbe suscitato invidia perfino nel famigerato Lupin. I protagonisti del colpo avevano intenzione di rubare 100 chili di oro in una azienda orafa di Arezzo, un tranquillo paese della Toscana ma, non si sono limitati solo a mettere dei piantoni di guardia fuori dalla stessa per assicurarsi che il colpo andasse a […]
Un furto che avrebbe suscitato invidia perfino nel famigerato Lupin. I protagonisti del colpo avevano intenzione di rubare 100 chili di oro in una azienda orafa di Arezzo, un tranquillo paese della Toscana ma, non si sono limitati solo a mettere dei piantoni di guardia fuori dalla stessa per assicurarsi che il colpo andasse a buon fine. I malviventi hanno organizzato il loro piano nei minimi particolari in modo tale che allo scattare della sirena, le forze dell’ordine non potessero in alcun modo avvicinarsi per sventare il furto e lo hanno fatto bloccando tutte le strade dalle quali si può accedere per raggiungere l’obiettivo.
Così, con un intero paese bloccato, i ladri hanno potuto agire indisturbati anche quando hanno abbattuto la parete dell’azienda con un demolitore portando a termine il tutto con successo. Dalle prime indagini fatte sul sopralluogo si può desumere quale sia stato l’iter che hanno seguito i malviventi prima di fuggire con il bottino. Con molta probabilità, i ladri prima avrebbero rubato l’escavatore, il quale è servito per abbattere la recinzione esterna dell’azienda e, solo successivamente per scavare la parete in corrispondenza del posto dove era stato conservato l’oro. Una volta presi i soldi sarebbero fuggiti senza problemi e con estrema facilità, mettendo la polizia in una condizione di impotenza ma anche di incredulità, posto che rari sono i furti fatti con questa raffinata destrezza degna di qualche sceneggiatura pensata ed elaborata da un regista indubbiamente fantasioso. Chissà cosa avrebbe pensato Maurice Leblanc quando nel lontano 1905 inventò il personaggio di Arsenio Lupin.
Giselda Cianciola