Giorgia ha paura di cadere dalle scale di Sanremo 2025 ed ecco chi chiama per avere conforto
Giorgia ha più paura del solito della scala di Sanremo, propone uno sciopero, una petizione
Quella delle scale di Sanremo è una paura che tutti hanno sempre avuto ma per Giorgia nonostante le sue numerose presenze questo Sanremo 2025 sembra farle ancora più terrore.
Mancano poche ore all’inizio della prima serata, questa sera si esibiranno tutti i cantanti e Giorgia dal Corriere della Sera lancia uno sciopero, una petizione, qualunque cosa pur di eliminare la temutissima scala. Ma è tutto pronto ed è difficile che nelle prossime edizioni si possa rinunciare a quel terribile ingresso. In realtà la cantante prima dell’intervista non sapeva nemmeno dell’incidente di Francesca Michielin che sommato a quello di Kekko dei Modà fa pensare ad un Sanremo 2025 per certi aspetti poco sereno. Lei però ha la sua arma segreta.
Giorgia ha paura delle scale e chiama Pippo Baudo
Nel suo primo Sanremo c’era Pippo Baudo e nei successivi ha continuato a chiamare sempre lui, anche quando non era a lì sul palco. E’ a lui che telefona prima di esibirsi: “Lo sento al telefono prima di ogni esibizione a Sanremo” e oggi di certo l’ha chiamato perché lui la fa sentire sicura, le dà la carica giusta, anzi la conforta. “Ogni volta che vengo a Sanremo gli faccio una chiamata e lui mi conforta” è un appuntamento fisso, magari anche per riconoscenza o forse c’è anche un pizzico di scaramanzia.
Un po’ di scongiuri li fa: “Faccio gli scongiuri appena si girano, fare le corna, toccare cose, pugnali dorati tibetani”. Ma più di tutto non vorrebbe fare la scala: “Fondamentalmente non vorrei cascare dalla scala”. Assurdo che per un cantate a Sanremo sia questa la paura più grande. Quando poi le raccontano che la Michielin è caduta e si è fatta anche male lei è stupita, non lo sapeva: “Si deve rifiutare di fare le scale. Facciamo una petizione e diciamo basta alle scale”.
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Ha perso il contro delle volte che è stata all’Ariston tra gara e inviti: “La palma con il leoncino è un ricordo di trent’anni fa, ma comunque molto nitido. Avevo incoscienza, non avevo la consapevolezza perché avevo 23 anni e non capivo bene cosa stava succedendo” ma le resta sempre un ricordo bellissimo. Sarà così anche questa volta ma sente la pressione di chi dice che sarà lei a vincere Sanremo 2025 e ammette che tutto questo stress non lo merita. Giorgia non sarà certo l’unica a temere quelle scale.