Romina Carrisi si confessa: “soffro di depressione da quando sono nata” e spiega come ci si convive
Oggi ne parla con maggior serenità ma non è stato sempre facile: Romina Carrisi racconta di come convive con la depressione, ce l'ha da sempre
Oggi è una mamma felice, coccola il suo piccolo Axel e condivide sui social momenti di tenera quotidianità con tutte le persone che la seguono. Ma la vita di Romina Carrisi non è sempre semplice perchè, come ha raccontato nella puntata di Verissimo di cui è stata ospite ieri insieme alle sue sorelle, Jasmine e Cristel, soffre di depressione fin da quando è molto piccola. Questo rende tutto molto complicato anche se grazie ai farmaci, si può avere più serenità e si convive con qualcosa che comunque, non se ne andrà. Ne ha parlato a Verissimo Romina, per condividere la sua storia.
Sa di non essere la sola e sa che ci sono migliaia di persone che come lei, affrontano questo incubo.
Romina Carrisi a Verissimo: “soffro di depressione”
Romina Carrisi nel salotto di Canale Cinque a Verissimo ha confessato di fare i conti con una patologia che la sta ostacolando: “Sono nata con la depressione che è un disturbo dell’umore, la mia ipersensibilità è dovuta alla depressione, me l’hanno diagnosticata nel 2020 dopo un percorso lungo. Sono stata costantemente sulle montagne russe e non capivo, non è una scelta o un periodo, è come nascere con una malattia che tu non hai scelto. Non si guarisce ma si impara a convivere, a volte ho dei momenti di down ma adesso so riconoscerli e so come affrontarli”.
Nello studio di Verissimo, anche Cristel ha raccontato come lei da fuori, ha vissuto i momenti no di sua sorella e come ha cercato di comprendere che cosa le stesse accadendo. Non è facile, anche perchè lei stessa, come ha spiegato, non era in grado di dare un nome e quello che vedeva. “Non avevo gli strumenti per poter capire, vedevo che c’era qualcosa che non andava, ma non è facile dirle le cose. So che è ipersensibile e bisogna trovare il modo giusto. Man mano che passavano gli anni peggiorava e gliel’ho detto“.
“Ero arrabbiata perché non capivo quale fosse il mio problema, la qualità di vita era cambiata”, ha spiegato Romina. E ha poi aggiunto: “Non capivo perché tutti gli altri riuscivano ad avere un lavoro, una famiglia, mentre io rimanevo circoscritta tra le mie emozioni. Ma con la terapia e l’aiuto farmacologico sono rinata”. E ora c’è un piccolo cucciolotto da crescere, un uomo da amare e una famiglia meravigliosa sempre al suo fianco. Tanti sogni per il futuro, impegni e una bellissima vita tutta da vivere per Romina Carrisi.