Paolo Bonolis conferma di aver rifiutato Sanremo: “avevo altre cose da fare”
Paolo Bonolis oggi in radio ha confermato che gli era stato chiesto di fare Sanremo 2025 ma ha detto di no
Non è la prima volta che si parla di Sanremo e di Paolo Bonolis. Pochi mesi fa era stato Gabriele Parpiglia a confermare che c’era stata una cena molto importante durante la quale si era ipotizzato questo scenario. Oggi Paolo Bonolis dice di aver detto no al Festival ma il giornalista spiegava che si voleva fare qualcosa di clamoroso: il conduttore affiancato da Damiano David. Insomma una coppia parecchio insolita per un Sanremo molto diverso. Carlo Conti dunque, sarebbe stato un ripiego? Parrebbe di si, almeno a giudicare da quello che Paolo Bonolis ha raccontato oggi in radio.
Paolo Bonolis ha detto no a Sanremo 2025
Ospite oggi a Un Giorno da Pecora su Rai Radio1, Paolo Bonolis ha raccontato di essere stato contattato per condurre il prossimo festival di Sanremo. “Sì, me l’hanno chiesto, certo. Ma ho detto che avevo gente a casa“, ha risposto scherzando ma non troppo chiacchierando con Geppi Cucciari e Giorgio Lauro. “Hanno citofonato a casa ed era un Dhl con dentro un dirigente Rai – ha detto questa mattina in radio Paolo Bonolis -, ma avevo altre cose da fare“. Gli intervistatori dunque hanno provato ad approfondire parlando anche di numeri e gli hanno chiesto se non sarà stato il timore di confrontarsi con i record di ascolto di Amadeus a orientare la decisione.
La risposta di Paolo Bonolis non è tardata ad arrivare . Il conduttore ha spiegato che il suo non è un problema di ascolti. Già in passato aveva spiegato che sarebbe tornato a Sanremo solo se si fosse fatto in un modo diverso non all’Ariston ma altrove. Un evento musicale in grande stile e lo ha ribadito anche oggi in radio. Ha spiegato Bonolis: “No, non è per quello. Non è una gara. Una risposta carina sul 72% di share raggiunto da Amadeus l’ha data Carlo Conti: ‘Io non finirò mai alle 3 di notte’“. Nella trasmissione radio si è parlato anche di questa richiesta per arrivare magari a chiudere un contratto per il futuro per riportare Paolo Bonolis in Rai. “Ci sono altri modi per tornare in Rai. Infatti eccomi qua”, glissa Bonolis per poi aggiungere: “Io sto bene dove sto. Sto bene a Mediaset, sono stato bene in Rai, sto bene a casa, sto bene qui con voi: io ho la sindrome del soprammobile. Dove mi metti sto”.