Eleonora Giorgi e la battaglia contro il cancro: “Piango lacrime di sangue”
Eleonora Giorgi mostra tutta la sua fragilità ma anche la sua forza in tv. Non è un momento facile, non è semplice superare tutto ma sta lottando per sopravvivere
Non è un momento facile per Eleonora Giorgi che però non perde mai il sorriso. In questo periodo, a darle la forza di guardare con positività al futuro, ci sono i suoi figli, la sua famiglia. E c’è anche il matrimonio di Clizia e Paolo, che si svolgerà in Toscana tra pochi giorni. La Giorgi è stata protagonista della puntata di Estate in diretta in onda ieri pomeriggio su Rai 1 e ha raccontato del periodo che sta vivendo. Deve affrontare in queste settimane un’altra paura: la caduta dei capelli.
Spiega a Nunzia de Girolamo: “Ora che sono molto malata ho bisogno di bontà. Se uno deve uscire di scena deve farlo con la bontà. Ho un nuovo look di capelli. Mi vedi i capelli meno folti? Dopo sei mesi di chemio, non cadevano, adesso ho cambiato chemio e ora pare che potrebbero cadere. Quindi mi sono fatta bionda e ho detto ‘se mi devono cadere i capelli, che mi cadano da biondi’. Sono andata e ho detto ‘fammi bionda’. Adesso devono cadere e io sto preparando dei cerchietti con la frangia“.
Il complicato momento di Eleonora Giorgi e la sua battaglia contro il tumore
La Giorgi ha spiegato: “Sono mesi che vivo circondata d’amore, da quando ho parlato della malattia mi hanno scritto migliaia di persone. Un insieme di persone che mi fanno doni, mi stanno vicino, mi scrivono. Poi anche nelle cliniche ho trovato staff di persone molto umane, pazienti, dolci. Sono nelle mani della scienza, perché ogni giorno ci sono delle conquiste. Di sicuro parlarne aiuta. Anche perché c’è una quantità inaccettabile di giovani nella mia situazione, io alla fine sono vecchia. Se non avessi il nipotino e i figli direi ‘pazienza’.“
E quando le viene chiesto come abbia reagito, quale sia stato il suo modo di affrontare le cose ha spiegato: “Diciamo che sfido il male, come con i capelli. Cascano? Cascano biondi! Però lui è tremendo, il tumore al pancreas è questo. Lui sta nel sangue quando ti operano, comincia a viaggiare, si va a seminare. Quindi abbiamo dovuto cambiare chemio, un’altra tanto robusta. Questo perché dobbiamo scongiurare che vada ad attecchire altrove. Però ridere è importante. Come sto ad otto mesi dalla diagnosi? Sono un po’ fragile lo confesso, ho momenti di debolezza. Piango lacrime di sangue quando penso che potrei andarmene e penso ai figli e al nipote. Tutti abbiamo una data di scadenza”.
L’attrice ha anche ringraziato tutte le persone che le scrivono e che le fanno notare che fa bene a parlare pubblicamente di questo argomento, a mostrare le sue fragilità ma anche la sua tenacia. Spera di poter continuare a lottare Eleonora Giorgi e di tenere duro.