Alain Delon, un amministratore gestirà il patrimonio, parole dure contro i figli a La vita in diretta
Non si parla d'altro in Francia ma anche a La vita in diretta sono tutti contro i figli di Alain Delon
In Francia non si parla d’altro, che dei 200 milioni di patrimonio di Alain Delon che non potranno più essere toccati dai figli. E se ne parla ovviamente anche a La vita in diretta, Alberto Matano e i suoi ospiti in studio hanno seguito passo dopo passo tutta la vicenda fino ad arrivare alla amministrazione rafforzata. Barbara Alberti è la più critica nei confronti dei figli di Alain Delon ma è ciò che pensano in molti, che gli ultimi anni di vita dell’attore non dovevano essere questi. “Significa che, diciamo così, i giudici pensano che qualcuno potesse lucrare sulla fragilità di Alain Delon, i tre figli in primis. Ma io sono molto contenta che siano stati ignorati perché c’era veramente da fare un comitato di liberazione del di questo pover’uomo. Perché è atroce questa cosa, che quest’uomo di grandissimo talento, di grandissimo successo sia finito tra le mani di questi avidi e incapaci, cioè capaci soltanto di prendere” e sono le parole di Barbara Alberti che non fa sconti ai tre fratelli Delon.
Alain Delon, un amministratore gestirà il patrimonio. Le parole dure contro i figli da La vita in diretta
Elisa Isoardi presente oggi a La vita in diretta ha chiarito l’attuale situazione di controllo sul patrimonio dell’attore: “Comunque c’era da gennaio scorso l’amministrazione ma adesso è una sfumatura ben diversa da quella di prima, nel senso che qui è una guerra economica, c’è una guerra semplicemente sul patrimonio. Se prima invece uno poteva pensare che la tutela giuridica normale potesse essere per tutelare lui, perché per l’armamentario che aveva e per le condizioni di salute in cui versava, adesso proprio non ci sono più dubbi, si tratta di soldi”.
Quindi, i tre figli non possono più neanche decidere di spendere 1 euro di quello che è l’ingente importante e incredibile patrimonio del papà.
Non ha dubbi nemmeno Monica Leofreddi certa che sentiremo parlare per anni di questa vicenda che è iniziata già adesso che Alain Delon è in via, figuriamoci in futuro quando non ci sarà più: “cosa faranno questi tre figli che hanno davvero dato il peggio di loro in un momento in cui invece il padre aveva magari bisogno magari di serenità e di unione”.
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Chiude Barbara Alberti: “è una tragedia della mediocrità di persone che non riescono a combinare niente e che sanno soltanto arraffare ed è orribile”.