Un anno senza Bruno Arena. Max Cavallari gli scrive e lo rimprovera con immenso amore
Un anno fa Bruno Arena è andato via per sempre. Max Cavallari gli scrive
Max Cavallari e chi amava Bruno Arena non avevano smesso di sperare ma oggi è un anno che lui non c’è più e sui social l’amico e collega gli scrive e con dolcezza lo rimprovera, perché ha spento la luna. Sono le parole che aveva già usato Max Cavallari perché al suo Bruno l’aveva detto davvero di non mollare, di non far calare il buio.
E’ passato un anno dalla morte di Bruno Arena e il comico che con lui ci ha fatto ridere per anni e che porta avanti il nome dei Fichi d’India, non può dimenticare che la loro è stata una vera favola. Un’amicizia che è andata oltre perché Max ha bisogno del suo Bruno Arena per avere la forza di proseguire da solo.
Max Cavallari scrive a Bruno Arena
Si rivolge a lui, certo che lo guarda e lo ascolta. E’ dolce il suo rimprovero perché è forte la mancanza che sente.
Oggi 1 anno che te ne sei andato , ti avevo detto di non spegnere la luna , ma tu l’hai spenta… Ma io la riaccendo… perché fichi si nasce… ma amici si diventa. Ti amerò per sempre.
Erano inseparabili ma Max Cavallari ha avuto la forza di continuare a far ridere il pubblico anche da solo. Il 27 settembre 2022 ha messo da parte per sempre la speranza che Bruno tornasse con lui sul palco. Non è stato semplice per il comico e ancora oggi non è semplice.
Bruno Arena è sempre con lui sul palco
>>> Max Cavallari in lacrime per Bruno Arena
Continua ad andare in scena e continua a condividere i momenti meravigliosi vissuti con Bruno. Soprattutto oggi non può fare a meno di pubblicare video che ci hanno fatto ridere e che oggi ci fanno pensare che è un periodo che non può tornare.
La nostra è stata una vera favola… Ci siamo divertiti tantissimo. Ma da lassù lo so che mi guardi e che mi da forza… Ti amerò per sempre… aspettami
Lontano dalle scene dal 2013
Non sono stati semplici gli ultimi anni di vita di Bruno Arena. Nel 2013 fu colpito da un aneurisma, in quel momento i Fichi d’India stavano facendo le prove per Zelig. Costretto alla sedie a rotelle e senza più parole da dire, lo sguardo di Bruno non era più lo stesso, la favola non faceva più sognare, poi un anno la scomparsa ma Max continua per entrambi.
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