Lino Banfi, cosa sta facendo la sua Lucia per lui nell’aldilà
Lino Banfi crede sia davvero così e svela cosa sta facendo sua moglie Lucia per lui
Lino Banfi è certo che la sua Lucia lo sta aspettando, che nell’aldilà sta preparando tutto per lui. E’ morta lo scorso 22 febbraio; lei aveva espresso il desiderio di morire insieme e Lino Banfi aveva chiesto a Papa Francesco. La risposta del Santo Padre era anche nella lettera che ha inviato a Lino Banfi subito dopo l’addio di Lucia.
Gli diceva di farsi forza perché è così che fanno i nonni e lui è il Nonno di una Nazione intera. “Raccogli l’eredità di fede e di bontà di Lucia”. Hanno fatto in tempo a festeggiare i 60 anni di matrimonio, una vita insieme e quando sarà si ritroveranno insieme ancora una volta, Lino Banfi non ha dubbi. E’ anche l’amicizia con Papa Francesco che lo aiuta ad avere questa certezza.
Il primo incontro di Lino Banfi col Papa
Voglio diventare il giullare del Papa. Quando lei è incavoleto, mi chiama, e io la faccio sorridere. Ogni tanto mi chiama. E io gli racconto gli episodi più divertenti della mia vita, e pure quelli tristi: il mio sogno è sempre stato far ridere e piangere insieme. Come prova di amicizia gli ho chiesto una foto. Lui ha messo via il bastone, e si è appoggiato a me
Il ricordo della madre e del padre
L’attore racconta dei suoi genitori, è nella lunga intervista al Corriere della Sera che tira fuori sempre qualcosa in più della sua vita o non si stanca mai di ricordare le sue origini.
Il papà faceva l’ortolano, aveva la terza elementare. La madre a scuola non era mai andata e se doveva firmare lo faceva con due croci, una per il nome, l’altra per il cognome.
Mamma me la sono goduta più a lungo. Quando si ammalò, cercai per lei il miglior chirurgo. Dopo l’intervento il luminare volle incontrarmi, mi portò in uno sgabuzzino, chiuse a chiave. Pensai dovesse darmi notizie gravi». Invece? «Si inginocchiò, mi baciò la mano, e disse: “Ho sempre sognato di baciare la mano che ha toccato il cu*o a Nadia Cassini”. Avevo affidato la vita di mia madre a un pazzo
In seminario
>>> Lino vorrebbe tanto sognare sua moglie
Banfi è stato in seminario da ragazzo, gli zii pensavano potesse diventare Papa ma da lì lo cacciarono per indisciplina. La sua vocazione era un’altra, far ridere tutti.
Organizzavamo scherzi feroci, spiavamo le suore… Mi mettevano in ginocchio sui ceci, invano. Nelle recite sacre mi facevano fare Giuda, ma riuscivo comunque a far ridere
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