Fabrizio Bracconeri a Io e Te: la vita con suo figlio autistico
Fabrizio Bracconeri ospite di Io e Te racconta della sua vita complicata con un figlio autistico
Nella puntata di Io e Te in onda oggi 1 luglio 2019 è arrivato nel salotto di Pierluigi Diaco Fabrizio Bracconeri che ha parlato della sua vita e di quella di sua moglie al fianco del loro amato figlio autistico. Una testimonianza ancora una volta molto forte quella di Fabrizio che da anni cerca di raccontare la sua esperienza personale in tv per aiutare chi come lui affronta una vita così complicata. “Bisogna sempre andare avanti. Io proprio per non piangerci addosso, mi sono inventato una cosa: faccio gli spettacoli gratis per raccogliere i soldi nel Comune per aiutare le persone di quel Comune che sono in difficoltà. Mi rendo conto delle difficoltà delle persone: io sono tra i fortunati non so per quanto, diventa difficoltoso anche lavorare e ci sono anche le spese ” ha spiegato Fabrizio Bracconeri.
FABRIZIO BRACCONERI A IO E TE: LA VITA DELLA SUA FAMIGLIA CON UN FIGLIO AUTISTICO
“Sono le mamme quelle che perdono più tempo con i figli. Mi ha cambiato totalmente la vita: vivere a Trapani non è come vivere a Milano, anche il lavoro diventa difficoltoso. Anche fare la spesa è un problema: se portiamo mio figlio in macchina, o scende uno o scende l’altro. Se scendiamo tutti e due, dobbiamo lasciare mio figlio in macchina, perché lui non vuole scendere” ha raccontato Bracconeri nella sua intervista oggi a Io e Te. Ma la scelta di lasciare Milanoè stata dettata anche dalla voglia di offrire al loro ragazzo delle cure in una clinica specializzata in materia. La vita però non è semplice e i problemi non mancano: “Le famiglie che vivono le disabilità come la mia hanno una stanchezza fisica che non permette più di essere lucidi: da 18 anni non abbiamo un giorno per me e per mia moglie, per uscire o per andare a mangiare da soli. Bisogna avere la testa o comunque qualcuno con mio figlio: questo è un costo che la famiglia subisce e nessuno aiuto le famiglie che hanno disabilità“.
Bracconeri in più occasioni ha spiegato che parla dei problemi di suo figlio anche per sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema visto che molte famiglie non hanno la possibilità che ha lui e affrontano anche maggiori problemi.