Patrizia Mirigliani mostra la lettera che Fabrizio Frizzi scrisse al patron di Miss Italia (Foto)
Il testo della lettera che Fabrizio Frizzi scrisse a Enzo Mirigliani, una lettera inedita che Patrizia Mirigliani aveva conservato (foto)
E’ una lettera inedita scritta da Fabrizio Frizzi quella che Patrizia Mirigliani pubblica nel giorno in cui tutti ricordiamo la scomparsa dell’amato conduttore (foto). E’ trascorso un anno dalla morte di Frizzi anche se sembra ieri perché di lui si continua a parlare, perché è difficile accettare la sua assenza e forse perché ci sono troppe cose non dette prima. Fabrizio Frizzi aveva scritto una lettera speciale al patron di Miss Italia, Enzo Mirigliani, per i suoi 90 anni; una lettera di auguri ma soprattutto versi in cui lo ringraziava di tutto e non solo della fiducia che aveva riposto in lui ma il suo grazie più grande era per avergli fatto conoscere sua moglie, Carlotta Manotvan. Frizzi ha condotto ben 17 edizioni di Miss Italia, era forte il suo legame con la famiglia Mirigliani, poi l’incontro con Carlotta, una delle concorrenti del concorso di bellezza, un amore diventato subito importante. Fabrizio Frizzi e Carlotta Mantovan si conobbero nel 2001, lei arrivò seconda a Miss Italia e da lì nacque il loro grande amore, poi le nozze e la nascita della loro meravigliosa Stella nel 2013. Il conduttore era inevitabilmente legato e riconoscente a Enzo Mirigliani e sua figlia Patrizia ha voluto ricordarlo a un anno dalla morte di Frizzi.
LA LETTERA DI FABRIZIO FRIZZI A ENZO MIRIGLIANI
Sono parole in rima che Fabrizio ha scritto al caro amico, è una lettera speciale: “Non credo esista giorno più giusto, più propenso per ricordare i giorni felici insieme, caro Enzo – si legge nella lettera resa pubblica – 5475 sono stati, giorno più giorno meno, da quando ti conobbi a quando tirammo il freno, del corso d’acqua eravamo arrivati alla foce… Come arrivammo lì non ricordo, ma di gioie ne abbiam vissute tante insieme, forse perché era buono il nostro primo seme. Mi sentivo giovane, impreparato, inerme la prima volta che arrivai alle terme… Tu mi dicevi fai come Corrado con le miss e da quel giorno facemmo più di un bis. 1100 ragazze grazie a te incontrai, me le ricordo tutte, grazie anche alla Rai”.
La lettera prosegue: “Ricordo tanti momenti belli, alcuni anche brutti, ma li abbiamo vissuti a fianco, quasi tutti. Non risparmiando colpi ma, e non per prima ci univa soprattutto una grande stima. Che mi fa dire, dopo tanto tempo, grazie per avermi dato fiducia e garanzie – poi il grazie più importante – E per questo tuo importante compleanno ti ringrazio particolarmente, per ore e ore perché senza conoscerti personalmente non avrei potuto incontrare il mio giovane amore. E sapendo che dentro di passione ne hai ancora tanta, auguri infiniti e profondi, Enzo, per i tuoi novanta!”.