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Asia Argento racconta la sua verità a Non è L’Arena e il pubblico spera di vederla a X-Factor

Asia Argento racconta la sua verità a Non è L'Arena e il pubblico spera di vederla a X-Factor . L'attrice rivuole il suo posto nel talent di Sky

Nella puntata di Non è L’Arena in onda il 30 settembre 2018, Massimo Giletti ha dato spazio ad Asia Argento per una lunga intervista durante la quale l’attrice ha raccontato la sua versione dei fatti smentendo le parole di Jimmy Bennett. Un punto di vista ovviamente diverso quello di Asia che in questa storia si sente la vittima e che nega ogni violenza verso Jimmy. Le parole di Asia sono arrivate al pubblico a casa chiare e scandite, come è palese anche la sua voglia di tornare dietro al bancone di X-Factor per proseguire il lavoro fatto con i ragazzi della sua squadra. E il pubblico in questo caso sta davvero dalla parte di Asia: dopo aver visto le prime puntate delle audizioni di X-Factor, il pubblico ha richiesto a gran voce, anche con delle petizioni on line, di far restare l’attrice al suo posto. Che cosa succederà? L’attrice spiega che per lei tutta questa storia è stata difficile da superare ma che tra le cose che più le hanno fatto più male ci sono le accuse di pedofilia: “Uno stigma, non so nemmeno come riesco a stare in piedi. Non sono sola, ho i miei figli che hanno sofferto tantissimo. Per evitare il bullismo, prima che l’opinione pubblica iniziasse a cambiare idea su di me grazie a X Factor, ho mandato mio figlio a vivere negli Stati Uniti con il padre“.

ASIA ARGENTO RACCONTA LA SUA VERITA’ A NON E’ L’ARENA: VUOLE TORNARE A X-FACTOR

E racconta poi con queste parole la sua versione dei fatti:

“Per me era come un figlio perduto. ‘Verrò a Los Angeles’, mi disse. Mi chiese di studiare un copione come ai vecchi tempi ma lui arriva e non l’aveva neanche portato. Non sapevo che fosse minorenne, pensavo fosse diciottenne perché me lo aveva anche detto. Non è vero ci fosse un accompagnatore, è salito da solo e aveva anche sbagliato ascensore, lo vedo ed è entrato un uomo, ecco perché gli ho preso il viso -sì quello è vero-, perché aveva la barba, non lo riconoscevo. Aveva sguardo vitreo, come tanti ragazzi che dopo i 13 anni non lavorano più, problemi con i genitori, li ha anche denunciati, mi ha messo tristezza. Gli ho proposto un piccolo ruolo in un film indipendente; è lì che si illuminò e ci abbracciammo: lui, con ormoni da ragazzo, è impazzito. E’ difficile raccontare, rido ma è anche una cosa traumatica. Questo mi ha congelata mi è saltato addosso mi ha messo di traverso sul letto, ha fatto quello che doveva fare senza preservativo, sarà durata due minuti… come un coniglio. Io gli ho detto: ‘Come ti è venuta questa cosa?’ E lui: ‘Eri il mio sogno’. E si è fatto questo selfie… Io non ho reagito perché era impensabile, tutto pensavo tranne che questa cosa. Ho provato le stesse sensazioni di quando mi stuprò Weinstein“.

Anche Giletti si è schierato dalla parta di Asia Argento lanciando un appello a Sky. E l’attrice ha ribadito tutta la sua voglia di riprendersi il suo posto nel talent di Sky con queste parole: “Voglio tornare a X Factor e riappropriarmi della mia vita e del mio lavoro. I miei figli sono fieri di me e l’Italia mi vuole: non ho fatto nulla di quello di cui sono stata accusata“.

 



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