Breve monologo di Claudio Baglioni sulla canzone: apre così il suo Sanremo 2018
Claudio Baglioni incanta con il suo monologo dedicato alla canzone in apertura del Festival di Sanremo 2018
Che sarebbe stata una edizione del Festival con un tocco di filosofia ve lo avevamo già detto a gennaio, quando Claudio Baglioni per la prima volta aveva spiegato quelli che erano i suoi intenti. E infatti anche la prima puntata del Festival di Sanremo 2018 si è aperta con un tocco di filosofia, dopo il monologo divertente di Fiorello infatti è toccato a Claudio Baglioni che ha deciso di regalare una bellissima poesia, se così possiamo definirla, sul valore della canzone. Baglioni ha spiegato che la musica e la canzone italiana saranno centrali in questa sua edizione del Festival per cui ha voluto spiegare quello che è per lui la canzone. IL MONOLOGO DI CLAUDIO BAGLIONI NELLA PRIMA PUNTATA DEL FESTIVAL DI SANREMO 2018 DEDICATA AL VALORE DELLA CANZONE
Baglioni ha iniziato così: “È un evento unico al mondo per peculiarità, festival della canzone italiana mi è bastato leggere questo titolo per capire cosa andava fatto, mettere al centro e di nuovo le canzoni, in prospettiva che sia di nuovo il momento principale del festival”.
E poi ha proseguito: “La canzone è un’arte povera, semplice, le canzoni sono di poco conto, sembrano valere poco in certi momenti ma forza evocativa incredibile solo loro hanno questa capacità. Le canzoni sono come i coriandoli di infinito, piccoli momenti istanti di eternità mare vento terra cielo, sono di sogni che sembrano cadere da un altro pianeta, nessuno sa da dove vengono, sono piccole cose che fanno piccoli miracoli, sono un pugno di riso di note, cuciti insieme da un filo di voce danno emozioni, divertimento a volte travolgono e commuovono sicuramente emozionano” il pubblico ha gradito applaudendo.
“Niente riesce così perché le canzoni sono leggere come aria, non si può farne a meno, ci fanno respirare e ci fanno volare, sono una macchina spazio tempo senza calendari che ci fa volare. “C’è un mistero chiuso in me è io verso più noto del melodramma italiano, una cosa che spezza il cuore e che ci fa cantare e amare sempre più perché domani sia migliore, ieri resti indimenticabile, oggi presente che lo viviamo diventi un giorno bellissimo”ha concluso prima di dare la pubblicità. Il pubblico ha gradito molto: tantissimi applausi per lui.