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Fedez dal possibile ritiro da Sanremo 2025 alla TOP 5: la “redenzione”

Fedez ce l'ha fatta: dal possibile ritiro annunciato alla TOP 5. Si è redento, il pubblico lo ha perdonato, tutti hanno dimentica. Forse non tutti...

fedez sanremo 2025

E’ proprio vero che gli italiani hanno la memoria corta. Non sono qui per giudicare Fedez, non mi interessa farlo. Voglio solo però ricordare come fino a poche settimane fa, quando Fabrizio Corona ha rilasciato la famosissima puntata di Falsissimo dove si parlava del rapper e della sua relazione clandestina durata per anni durante il matrimonio con Chiara Ferragni, sia esplosa una bomba.

Tutti pronti a giudicare, giustamente, tutti con il dito puntato. Un po’ contro Fedez, un po’ contro la Ferragni. Marito cattivo, pessimo padre, traditore. Avrebbe persino chiamato la sua amante poco prima di sposarsi ( cosa che poi ha smentito). E avrebbe confidato tutto questo non al suo migliore amico o a mamma Tatiana, e neppure all’avvocato, ma a Fabrizio Corona. Lo stesso che poi, ha annunciato che senza nessun dubbio, Federico Lucia, avrebbe vinto questo Sanremo. Pessimo esempio di uomo, pessimo esempio di marito: le accuse contro Fedez erano diverse tanto che, a poche ore da Festival, si è persino ipotizzato che si sarebbe ritirato, per paura di ricevere troppi fischi anche all’Ariston. E invece poi, iniziano ad accadere cose.

Fedez e il suo Sanremo perfetto

Inizia a succedere che si parli molto di questa sua canzone, di Battito il brano dedicato alla depressione. E mentre molti giornalisti lo ringraziano anche per aver portato una canzone così coraggiosa, decine di psicologi, terapisti e professionisti del mestiere, provano a far riflettere tutti sulla pericolosità di alcuni passaggi del brano. Ci provano certo, ma la loro voce non è la stessa di chi ha il megafono durante la settimana Sanremese. Succedono anche cose molto strane in sala stampa, quando qualche giornalista prova a chiedere se non sia quanto meno inopportuno che una persona indagata, sia su quel palco e si faccia finta di averlo dimenticato. “Non sono un giudice risponde Carlo Conti” e tutti ricordano che in Italia c’è la presunzione di innocenza.

Tutto verissimo. Continuano infatti ad accadere cose. Dopo queste domande in sala stampa, e il mormorio di colleghi della sola giornalista che fa la domanda più interessante in una settimana di fuffa, arriva la notizia. Il giudice ha chiesto l’archiviazione. Fate attenzione: ha richiesto l’archiviazione, non ha archiviato la posizione di Fedez nel caso Iovino. E continuano a succedere cose ancora strane: questa diventa una notizia da TG1.

Orbene, quello che succederà a Fedez, lato giudiziario, lo decideranno appunto i giudici. Ma stiamo parlando di una persona che è stata intercettata mentre parlava con uomini coinvolti in affari loschi, si parla di omicidi giusto per capire di che indagini parliamo. E non ci parlava solo per prendere un caffè, come le intercettazioni appunto dimostrano. Emis Killa, ben consigliato dagli avvocati e dal suo staff ha pensato bene di ritirarsi perchè sapeva bene che in molti gli avrebbero chiesto dei suoi rapporti, dell’indagine. A Fedez invece nessuno chiede nulla, anche perchè , i soli giornalisti che lo intervistano nella settimana di Sanremo sono gli stessi che per 15 giorni ci hanno ammorbato sull’importanza di un brano che finalmente porta sul palco dell’Ariston il tema della depressione.

Non è gossip, è molto altro. Sono notizie che per una settimana molti hanno dimenticato o forse ancora peggio, non conosco. Ed ecco che la missione riesce in modo perfetto: Fedez canta il suo dolore, la sua disperazione, deve essere preso a modello, ci dicono. Dedica persino una cover alla sua amante, ben sapendo che tra qualche anno i suoi figli ascolteranno e leggeranno tutto. E tutti ci cascano, perchè Fedez è un perfetto comunicatore e sa sempre cosa dire e cosa fare, quando studia la situazione. E questa volta lo ha fatto in modo impeccabile. Poi certo, quando ha incontrato Massimo Giletti si dice che non l’abbia neppure salutato. Questo perchè da domani, quando la tv si riaccenderà e si tornerà a parlare di cose serie, non di canzonette come direbbe qualcuno, si torneranno a fare servizi di cronaca e non di gossip e quelli si che potrebbero fare male, molto male.

Chi si era illuso che questo sarebbe stato il Festival del declino, della cancellazione, della caduta finale si sbagliava. E’ stato il festival della redenzione di Fedez e non solo agli occhi dei follower che gli sono rimasti fedeli ma anche agli occhi del grande pubblico, lo stesso che lo ha messo su quel palco, nella top 5.

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