Enrico Ruggeri: “Mio padre sempre assente non ha mai lavorato”
Il padre di Enrico Ruggeri è morto di depressione, non ha mai lavorato
Al Corriere della Sera Enrico Ruggeri racconta dei suoi genitori, del padre sempre assente, della madre che avrebbe voluto si laureasse in giurisprudenza. Enrico Ruggeri adolescente, Enrico Ruggeri padre, considerazioni che appartengono a molti ma che il cantautore esprime senza grandi giri di parole. Suo padre è morto di depressione e non è un modo di dire, spiega che non c’è mai stato, che è sempre stato assente, che nella sua vita non ha mai lavorato, nemmeno un giorno. Un padre così poteva rovinarlo e invece Ruggeri lo ringrazia e il motivo è sorprendente. “È sempre stato assente, è morto di depressione. Non ha lavorato un solo giorno della sua vita e ha dilapidato un patrimonio di generazioni. Ma lo ringrazio perché io sono cresciuto con il disprezzo del denaro tipico dei ricchi e provo la rabbia che anima i poveri” e non è tutto.
Enrico Ruggeri: “Se fossi nato ricco”
“Intendiamoci, non ero povero, appartenevo alla piccola borghesia, ma avevo zie super snob, respiravo il gusto del bello, l’aria da signori pur non essendolo. Una condizione ideale: se fossi nato ricco avrei fatto di meno, ma se fossi stato proletario sarei stato meno elegante” considerazioni arrivate ovviamente con la maturità.
“Non mi hanno appoggiato, ma neanche ostacolato. Mia madre è andata avanti a pagarmi le tasse dell’università fino all’87. Quando ho vinto Sanremo con Si può dare di più ha capito che non avrei finito Giurisprudenza” lei ci ha sperato sempre ma poi si è arresa.
Oggi gli adolescenti sono tutti uguali: “Appartengo a una generazione in cui dovevi essere diverso per rimorchiare, mentre oggi gli adolescenti sono tutti uguali; io ogni cento metri vedo uno che scambio per mio figlio. Allora invece il pensiero era diverso: devo fare qualcosa che non fa nessuno. Il pitone lo aveva Alice Cooper, Alex di Arancia Meccanica. E poi funzionava”.
Tra le sue canzoni più belle Quello che le donne non dicono: “È nata dall’aver ascoltato centinaia di donne… quando cerchi di rimorchiare e lei si lamenta del marito mentre tu pensi: partiamo bene. L’uomo in fondo è come il politico in campagna elettorale: quando corteggia una donna le prospetta un futuro bellissimo, poi, ottenuto l’incarico, non è all’altezza”.