A Sanremo 2023 la sala stampa vota un BIG perchè è un BIG: ma non si dovrebbe premiare la canzone?
I super Big a Sanremo 2023 non vanno giudicati per la canzone che cantano ma solo in quanto BIG? Eh no, non funziona così...
Siamo d’accordo che gli amici giornalisti a Sanremo 2023 abbiano visto le prove, siano al terzo o al quarto ascolto delle canzoni del Festival. Ma sui social, abbiamo letto dei commenti, anche da parte di chi dovrebbe commentare e votare, che sono molto distanti da quello che dovrebbe accadere quando devi dare dei voti o dei pareri sui BIG in gara. Un big resta sempre tale è vero. Ma questo non significa che debba essere nei primi posti in classifica solo perchè ha fatto il piacere ad Amadeus di esserci. E bisogna fare nomi e cognomi, è chiaro. Ma per fortuna le orecchie le abbiamo tutti, e sappiamo anche leggere i pareri che il pubblico, lo stesso che poi riempie le sale, gli stadi, i palazzetti, e ascolta le canzoni in radio, scrive e dà. La canzone di Giorgia non è da podio, non è da top five e neppure da top 10. E’ una canzone del passato, che poco racconta di come è oggi la musica. Non ti entra in testa, non esalta quel meraviglioso strumento che Giorgia ha. Cioè non toglie che Giorgia sia insieme ad Elisa, forse la più grande artista italiana al momento. Ma questo non dovrebbe influenzare un voto o un giudizio. Abbiamo anche letto frasi come: “Bisognerebbe solo ringraziare Giorgia perchè è lì”. Si la ringraziamo ma non per questo dobbiamo dare voti alti o giudizi alti. Perchè se questo discorso vale per Giorgia, dovrebbe valere anche per Gli Articolo 31, o per I Modà, o per lo stesso Ultimo. Peccato che per qualcuno la sala stampa ma più in generale la stampa, abbia un altro genere di atteggiamento. “Giorgia è una che non si giudica, va direttamente sul podio” ha scritto qualcuno sui social. Secondo quale logica, non è dato sapere. Un peccato, perchè immaginiamo che la stessa Giorgia invece, quei giudizi li voglia e le faccia piacere sentire qualcuno che dice quello che pensa realmente e non si faccia influenzare dall’avere di fronte una delle più grandi. Perchè allora signori e signore, non ha tutti i torti lo staff di Anna Oxa, quando lancia frecciate a quella sala stampa, e confida nel voto del pubblico a casa. Anna Oxa è la storia della musica italiana, simpatica o meno che sia. E non meritava di certo l’ultimo posto in classifica nella prima serata.
Un Big resta un Big anche se non vince Sanremo
Potremmo dire che con altrettanta sincerità si dovrebbero votare i giovani. Gli stessi giovani che spesso per chi va a giudicare in talent come Amici, sono sempre dei fenomeni. Prendono 9, 10, vengono indicati come il futuro della musica italiana. Poi quando arrivano a Sanremo, questi giovanissimi cantanti, si aspettano di ricevere lo stesso giudizio che qualcuno di fronte a Maria de Filippi aveva dato. E invece poi si ritrova un bel 4 in pagella e un pregiudizio stampato sulla fronte. Che brutta cosa.