La sofferenza di Giovanni Allevi è un dolore fisico che diventa insostenibile
Lo sfogo di Giovanni Allevi svela a tutti il dolore fisico che sta provando nella sua lotta contro il tumore
Giovanni Allevi sta lottando contro il tumore, contro il mieloma che ha scoperto di recente, è una battaglia che condivide in parte sui social, perché è immenso l’amore che sta ricevendo, che sa di potere ricevere non solo dai fan, ma da chi segue il suo percorso. “Ma… l’anima esiste?” chiede Giovanni Allevi nel suo ultimo post. Sì, lui pensa esista davvero, certo che esiste. Poi inizia il suo sfogo. E’ sempre con la delicatezza e la profondità che gli appartiene che il musicista si racconta, che tira fuori il dolore che a tratti è insostenibile. E’ un dolore che arriva a tutti noi. Alle parole di Allevi è così difficile rispondere, lo fanno in tantissimi aggiungendo cuori rossi, cerando di mandargli tutta la positività e l’amore per sostenerlo. E’ durissima la sua battaglia e non lo nasconde. Questa volta scatta un selfie mostrando il suo volto. E’ in pigiama, non sorride più, non c’è il trasporto che ogni volta ci ha mandato in estasi insieme alla sua musica. Giovanni Allevi è l’artista, non è uno tra tanti perché anche adesso riesce a regalarci tanto con le sue parole, con il suo racconto. E’ ancora una volta lui a darci tanto.
Come sta Giovanni Allevi?
Se lo chiedono tutti perché tutti vorrebbero avere già una risposta di quelle che fanno sorridere e pensare già al suo prossimo concerto. Non è così ma sarà presto così e ce lo racconta nelle sue frasi: “Ma… l’anima, esiste? Secondo me, sì! Perché se esiste, allora posso separarla dal corpo e da questo dolore fisico a tratti insostenibile. O addirittura, posso aiutare il corpo a guarire, affiancando alla terapia farmacologica una energia magica, che viene dall’anima e dal vostro Amore! Giovanni”.
Ha bisogno dell’amore di tutti, della forza che tutti vogliono dargli. Ha condiviso con i follower la diagnosi, ha condiviso con tutti la positività che ha intenzione di mettere nella sua battaglia ma è durissima e non lo nasconde. E’ il dolore fisico, la sofferenza che è insostenibile. Forza Giovanni!