Madame a Le Iene: il suo monologo sull’autostima e la lotta contro l’ansia
Il monologo di Madame a Le Iene: le paure, l'ansia e l'autostima ritrovata. Le parole della giovane artista che fanno riflettere
Madame è stata la quinta conduttrice donna di questa edizione de Le Iene. La giovane artista si è mossa decisamente bene in questo ruolo inedito per poi dare vita ad un monologo bellissimo sull’autostima che ha fatto riflettere i tanti telespettatori e i suoi fan. “Questa sera voglio parlarvi di una cosa che fino a qualche mese fa non avevo: che è l’autostima. Autostima cosa è? E’ amare se stessi, comprendersi, accettarsi, perdonarsi” è così che Madame ha iniziato il suo discorso parlando anche di se stessa. “Dobbiamo imparare ad amare tutto di noi, anche le parti peggiori, quelle che ci fanno soffrire e che vorremmo cambiare” ha affermato la giovanissima Francesca, vero nome di Madame.
Le Iene, Madame svela che stava male e prendeva ansiolitici e non mangiava: il monologo dell’artista
“L’assenza di autostima è una brutta bestia, se non ce l’hai senti di non valere nulla” ha spiegato Madame a Le Iene. La cantante ha fatto capire che lei di autostima ne aveva ben poca e ha raccontato i suoi anni difficili, fino a qualche mese fa. “L’anno scorso sono stata due volte ospite a X-Factor e prima di salire sul palco ero da sola dentro il camerino e piangevo e mi dicevo ‘ma che ci faccio qui, non me lo merito’. Non mi riconoscevo, non mi amavo” ha detto. Stava male anche nel periodo di Sanremo. Non mangiava, non dormiva e prendeva ansiolitici come fossero acqua. “Ad un certo punto è andata pure peggio” ha svelato. “E’ stato orribile, un dolore atroce, in quel momento ho scritto perfino una delle mie frasi più belle ‘non ho paura di morire, ma ho paura di voler morire” ha così continuato la giovane nel suo monologo per Le Iene. Poi qualcosa è cambiato…
Madame a Le Iene: “Adesso ho stima di me, so comprendermi e amarmi”
“Poi mi sono detto basta: non puoi andare avanti così. Ho iniziato a lavorare ogni giorno per trovare un senso. Ho guardato in faccia l’ansia e ho trovato un modo per curarla” ha raccontato ancora Francesca. Da lì le cose sono cambiate perché ha capito che prima o poi tutti muoiono. Non ci si può rovinare la vita perché si ha paura di soffrire o di morire. “Ho imparato a non essere schiava della fretta, a godermi i silenzi, il buio, ho imparato a respirare, ad accettare le cose che capitano, ad accettare me. Adesso sono a posto, ho trovato un senso nell’amore. Ho stima di me perchè so comprendermi, amarmi e accettarmi, sto bene. E anche se non ho trovato la cura per lo stare male, ho curato la paura di stare male” ha concluso.