Phil Collins, peggiorano le sue condizioni ma non rinuncia al palco
Per Phil Collins è frustrante non riuscire a suonare la batteria, non riesce a tenere nemmeno le bacchette in mano ma sul palco sarà con il suo gruppo e il figlio
Phil Collins non riesce più a suonare la batteria e per il musicista britannico è la più grande frustrazione. Le sue condizioni di salute stanno peggiorando al punto che non è più in grado quasi di tenere in mano le bacchette, suonare è impossibile. E’ in un’intervista alla Bbc che l’ex batterista dei Genesis ha confidato cosa sta vivendo dopo i due interventi alla schiena. Una prima operazione nel 2009, un’altra nel 2015 necessarie ma i problemi ai nervi purtroppo lo stanno portando a una situazione sempre più grave. Inoltre, Phil Collins soffre di diabete, lo stato d’animo è comprensibile perché la data del nuovo tour dei Gensi si avvicina, lui ci sarà ma non potrà suonare la sua adorata batteria.
The Last Dominio ma Phil Collins lascia il posto a suo figlio sul palco
Per il musicista che di palchi ne ha calcati tantissimi suonare con suo figlio Nicholas sarebbe stata un’emozione immensa. Stesso cognome, stesso gruppo, stesso strumento ma Phil Collins ul palco potrà solo cantare. “Adorerei stare lassù, su quel palco, a suonare al fianco di mio figlio, ma a malapena riesco a tenere le stecche in mano”.
Una patologia ai nervi provocata nel 2007 da una lesione spinale che ha danneggiato le vertebre nella parte superiore del collo, da lì la perdita di sensibilità alle mani. Non nasconde che il suo fisico è usurato e che per lui è frustrante. Phil Collinsè deciso però a non fermarsi, a salire sul palco con il suo gruppo. Sono passati 13 anni dall’ultima volta e a questa reunion intende partecipare. Tutto è programmato da tempo, il covid ha rimandato tutto ma a novembre i Genesis saliranno di nuovo sul palco. Phil Collins si riunirà con gli altri due membri storici del gruppo Tony Banks e Mike Rutherford, per una serie di date in Gran Bretagna, Irlanda, Canada e Stati Uniti. Orgoglioso di suo figlio che suona come lui.