Lele Spedicato ultima notizie: per il musicista dei Negramaro decisive le prossime ore
Lele Spedicato ultima notizie: per il musicista dei Negramaro decisive le prossime ore. Ecco come sta il chitarrista salentino
Sta sicuramente ricevendo l’affetto di tutti i fans che in queste ore hanno avuto un pensiero per lui e l’affetto di tutti i colleghi musicisti e artisti che hanno pregato per lui. Emanuele Spedicato lotto con al fianco le persone a lui più care, lotta e lo fa per sua moglie e per il bambino che sta per arrivare. Lotta per tornare a essere l’artista che era. Sono ore complicate per tutti e anche per i medici che continuano a sperare ma sanno bene che le prossime ore saranno quelle decisive per capire che cosa succederà a Lele. Tutto si deciderà nelle prossime ore, quando purtroppo si è vittime di una emorragia cerebrale, i tempi per comprendere quale possa essere il recupero non sono semplici. Come spiega il Dottor Alessandro Olivi, professore ordinario Neurochirurgia all’Università Cattolica e direttore Neurochirurgia Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli ai giornalisti di Leggo “bisogna vedere prima i danni diretti prodotti dall’emorragia e se sta facendo o farà danni indiretti. Bisogna capire la localizzazione: se l’emorragia si trova vicino alla zona della parola può avere un effetto notevole sulla qualità della vita e sul potenziale recupero completo del paziente. Le variabili sono molte: localizzazione, appunto, volume eventuale pressione che l’emorragia esercita sull’area circostante“.
EMANUELE SPEDICATO ULTIME NOTIZIE: CI SONO ANCORA DELLE SPERANZE
Gli amici di Lele, i suoi compagni di vita e di lavoro, sono arrivati subito in ospedale a Lecce per stare vicino a lui e alla sua famiglia. E in queste ore si sono stretti intorno a Lele per cercare di dare il loro contributo, seppur di natura affettiva. E’ la battaglia di Lele questa e solo lui può combattere con tutte le sue forze.
In questi casi infatti non ci si deve mai arrender: c’è una percentuale di recuperi completi e di recuperi molto significativi. C’è sempre la speranza che l’accaduto non causi danni permanenti. Fondamentale è identificare le cause dell’emorragia, alcune potrebbero richiedere interventi per prevenire la recidiva del sanguinamento.
I medici che lo tengono continuamente sotto controllo evidenziano che i parametri vitali del musicista sono «buoni» e sottolineano che l’assenza di peggioramenti nella notte «induce a un pizzico di ottimismo». Al momento non è contemplata l’ipotesi di un intervento chirurgico e la prognosi resta ancora riservata.