Gigi D’Alessio da Sanremo 2017 a conduttore di Made in Sud
Gigi D'Alessio al timone di Mare in Sud, dopo Sanremo 2017 condurrà il programma sostituendo Gigi & Ross
Gigi D’Alessio da cantante a conduttore, non è una grande novità ma i programmi che il cantautore napoletano ha presentato fino ad ora era musicali, questa volta si tratta di Made in Sud. Il settimanale Chi conferma le voci su Gigi D’Alessio al timone di Made in Sud e dopo il giusto periodo di silenzio sembra che anche il compagno di Anna Tatangelo abbia detto sì alla nuova avventura. Si avvicina quindi un nuovo periodo ricco di impegni per D’Alessio, prima la partecipazione al festival di Sanremo 2017 con il brano la prima stella, poi la conduzione di Made in Sud. Sostituire Gigi & Ross non sarà un’impresa semplice, Gigi D’Alessio ha più volte partecipato al programma in onda su Rai 2 ma è ben diverso portarlo avanti, far ridere il pubblico senza sosta e senza eccessi.
Un’esperienza nuova per Gigi che intanto si concentra su Sanremo 2017. Sarà uno dei 22 big in gara con la canzone dedicata alla madre. In un’intervista il cantante partenopeo ha confidato: “Mia mamma è morta quando avevo 18 anni, il giorno di Natale, per un brutto male – racconta – Non mi ha visto cantare, non mi ha visto crescere, non ha visto i figli miei”, un brano intenso ben diverso dalle canzoni di amori finiti. Anna Tangelo non lo seguire al festival, sembra che la scelta sia stata presa per non dare spazio al gossip. Ad Oggi ha spiegato: “Conosco i miei polli. Il Festival non è solo musica, si parla dei vestiti delle vallette, e dei pettegolezzi. Ma io sono un cantante, del gossip ne ho le scatole piene”. E alla domanda sulla crisi con Anna Tatangelo di cui ogni tanto si vocifera si limita a rispondere che ovviamente è una bufala. E sulla conduzione di Made in Sud? “Farò il Caronte che traghetta il programma da una dimensione regionale a quella nazionale, per fare in modo che sia amato in tutta Italia. Se tutto andrà bene, sarà un’avventura che affronterò volentieri”. Scommettiamo che ci riuscirà.
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