Raffaello alle scuderie del Quirinale: un documentario da non perdere
Raffaello alle scuderie del Quirinale, un documentario da non perdere
Un viaggio magico alla scoperta di uno dei più grandi artisti italiani, quello che si può fare vedendo il documentario di Adler Entertainment, “Raffaello alle Scuderie del Quirinale” (Raphael Revealed). Un evento unico al cinema, che torna a riempirsi finalmente, dopo mesi molto difficili. Un evento imperdibile per chi ama l’arte ma non solo. Un viaggio, come dicevamo, nella vita di Raffaello, dalle sue origini umbre, ai primi lavori fatti a Siena. Con il contributo di esperti e critici di tutto il mondo. Il documentario, diretto da Phil Grabsky, ci racconta della più grande mostra di sempre dedicata al genio Raffaello Sanzio da Urbino, nel Cinquecentenario dalla morte. La mostra Raffaello 1520-1483 che si è tenuta a Roma, alle Scuderie del Quirinale, ha chiuso ad appena quattro giorni dall’inaugurazione a causa del lockdown imposto per l’emergenza Covid-19 e che, per questo, in pochi hanno avuto la fortuna di visitare. Ed è per questo che il documentario è davvero qualcosa di magico e unico. Un lavoro pluripremiato, quello del regista inglese che aveva dimostrato di saper stupire con altri documentari, dedicati ai più grandi. Da Leonardo a Monet passando per Renoir.
Il film, la cui gestazione è durata quasi tre anni è girato in Ultra HD e prodotto dalla società di produzione dello stesso regista, la Seventh Art Productions , in collaborazione conil brand Exibition on Screen(EOS). Un destino già scritto, quello di Raffaello che, nonostante abbia perso i genitori quando era ancora molto piccolo, grazie a loro ha conosciuto subito l’arte e la bellezza.
Raffaello alle Scuderie del Quirinale
Oltre a raccontare la vita di Raffaella Sanzio da Urbino, il documentario illustra anche tutto il lavoro dietro alle opere del nostro artista e documenta gli oltre 200 capolavori esposti, tra dipinti e disegni, di cui oltre la metà è riunita in una mostra per la prima volta. Con opere prestate da musei prestigiosi come il Louvre, gli Uffizi, il Prado e la National Gallery of Art, il film permette di ammirare il genio, la creatività e la capacità pittorica del nostro gigante del Rinascimento..
Non semplicemente un pittore, Raffaello Sanzio è stato uno dei più straordinari artisti del Rinascimento, spesso incompreso o mitizzato. Sulla base del materiale esposto nella straordinaria mostra romana, questo documentario permette di scoprire, per la prima volta, il vero Raffaello dietro i suoi colori, disegni e tele. Un genio che ‘seppe coniugare semplice e complesso rappresentando, con la potenza degli sguardi e la straordinaria carica del pennello, un universo di valori senza tempo’.