Il vincitore di The Voice of Italy è Fabio Curto: vincono Calabria e team fach
La terza edizione di The Voice of Italy è vinta da Fabio Curto che trionfa con oltre il 70% dei voti per la gioia del team Fach
Fabio Curto trionfa. Il titolo è per lui. Fabio Curto vince la terza edizione di The Voice of Italy staccando nettamente la seconda finalista: il 72% dei voti di chi da casa voleva proprio che fosse lui ad alzare al cielo il trofeo. Vince per la sua voce, per il suo modo di essere, per il suo talento e forse anche per tutti i sacrifici fatti per arrivare fino a questo traguardo. Vince anche il team Fach che alla sua prima volta porta a casa il trofeo: i Facchinetti possono essere orgogliosi del loro ragazzone, di Fabione e possono anche dirsi soddisfatti della loro prima volta da giudici. Il risultato è stato il migliore che ci potesse essere. Vince la Calabria, la regione in cui Fabio è nato e cresciuto anche se da tempo è stato adottato da quella Bologna che ancora riconosce gli artisti. E il fatto che dopo Suor Cristina ci sia un calabrese nell’albo delle vittorie la dice lunga!
Le parole di un commosso e felice Fabio alla consegna del premio: “Voglio ringraziare gli occhi di mia madre. Tutte le persone folli che hanno creduto in me. Voglio ringraziare la strada che mi ha reso forte e mi ha dato tanti schiaffi. Voglio ringraziare le persone che mi hanno premiato”. Quando abbiamo visto Fabio o meglio, ascoltato per la prima volta Fabio alle audizioni abbiamo capito che di strada ne avrebbe fatta, anzi non capivamo come mai ancora nessuno lo avesse notato. Il suo momento è arrivato e si spera che la casa discografica possa fare di lui un vero artista nel panorama musicale italiano e non solo.
Il team Fach lo ha scelto puntando sulla sua voce ma soprattutto sulla sua storia e sembra aver fatto davvero bene. Per ora Francesco Facchinetti sui social si è limitato a ringraziare con una sola parola “GRAZIE” ma siamo sicuri che nelle prossime ore esprimerà tutta la sua gioia per la vittoria di Fabio.
Fabio Curto ha 27 anni, è laureato in Scienze politiche con indirizzo criminologico ma è anche un polistrumentista: suona la chitarra – da 10 anni, la batteria – da 2 anni, l’armonica – da 10 anni, il pianoforte – da 6 anni, il violino – da 4 anni, il basso – da 3 anni. All’età di 5 anni inizia a suonare il pianoforte e a 12 inizia ad interessarsi anche al canto ascoltando i Deep Purple. Dopo poco entra a far parte di un gruppo rock alternativo italiano per cui inizia a comporre le canzoni.
Facciamo i nostri complimenti a Fabio che speriamo di vedere nei posti che contano, nelle classifiche e non solo.