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I Soliti Idioti portano Dante al cinema: sarà La Solita Commedia?

I Soliti Idioti ci fanno incontrare Dante sul maxi schermo: nel nuovo film “La Solita Commedia”, il poeta è alle prese con l’ammodernamento dei gironi infernali

Si intitola La Solita Commedia e invece si preannuncia come un film molto innovativo in questo genere cinematografico. Dimenticatevi le storielle d’amore con imprevisti e scontato lieto fine. Per proporre una pellicola originale il duo comico de I Soliti Idioti ha fatto appello al padre della letteratura italiana, Dante Alighieri. Nel film in uscita nelle sale oggi si immagina che il poeta toscano torni sulla terra per osservare i nuovi peccati e aggiornare i suoi gironi dell’inferno ormai anacronistici. Ad accompagnarlo ci sarà Demetrio Virgilio, un trentenne precario ben abituato alle “giornate d’Inferno”.

I SOLITI IDIOTI: DA SANREMO AL CINEMA

A bordo di una panda la strana coppia gira la città incontrando hacker, stalker, il selfie dipendente, il quarantenne con la sindrome di Peter Pan e altri personaggi tipici dei nostri tempi ai quali dovrà trovare una collocazione nell’inferno. E’ proprio agli inferi che è dedicato il primo capitolo di questo film che, in caso di conferma del successo sperato, diventerà appunto una trilogia, proprio seguendo lo schema dell’opera dantesca. Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli si caleranno come di consueto in diversi personaggi. Oggi «La solita Commedia – Inferno» sarà presentata al Cineporto visto che la pellicola nasce grazie al sostegno di Film Commission. Nel cast ci saranno anche Paolo Pierobon, Gianmarco Tognazzi Giordano De Plano e Tea Falco. Nelle sale italiane il film uscirà domani, giovedì 19 marzo, in concomitanza con la festa del papà: e perché non festeggiare con tutta la famiglia andando al cinema a ridere con I Soliti Idioti? I due protagonisti invece saluteranno di persona il pubblico fiorentino presente alla proiezione del film venerdì 20 marzo, alle 20.45, al Cinema Marconi di Firenze (Viale Giannotti 45/r). Alcuni hanno già messo le mani avanti accusando il duo comico di aver osato troppo disturbando proprio Dante ma prima della critica al film meglio aspettare di vederlo no? Intanto un applauso va allo spunto originale della trama.

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