Film da vedere 2011, Il cigno nero dell’Oscar Natalie Portman
Film da vedere 2011- Recensioni Il Cigno nero Non è facile scrivere la recensione di un film come “Il Cigno Nero”. La trama di per sé non presenta colpi di scena particolarmente originali: la giovane Nina (Natalie Portman) viene scelta come prima ballerina per una versione moderna de “Il Lago dei Cigni”. La difficoltà di […]
Film da vedere 2011- Recensioni
Il Cigno nero
Non è facile scrivere la recensione di un film come “Il Cigno Nero”.
La trama di per sé non presenta colpi di scena particolarmente originali: la giovane Nina (Natalie Portman) viene scelta come prima ballerina per una versione moderna de “Il Lago dei Cigni”. La difficoltà di riuscire a interpretare sia il delicato Cigno Bianco, sia il sensuale e malefico Cigno Nero inizia però a debilitare la fragile personalità di Nina e non passa molto tempo prima che lo spettatore capisca che la ragazza soffre di uno squilibrio emotivo sempre più profondo che la porta a confondere la sua vita con la storia narrata nel balletto.
Tutto ciò è però reso magistralmente da una sapiente regia e da un’ottima interpretazione degli attori. Natalie Portman, soprattutto, riesce perfettamente a rendere l’inquietudine profonda di Nina e sembra proprio che scopra insieme a noi, mano a mano che la storia si sviluppa, quello che sta succedendo al suo personaggio.
La regia è apparentemente semplice, ma molto accurata. Semplice perché è un artifizio universalmente riconosciuto quello di girare molte scene in soggettiva (cioè come se lo spettatore vedesse la scena attraverso gli occhi del personaggio) per indicare una situazione intima, ma anche di grande tensione emotiva.
Accurata perché comunque questa scelta apparentemente banale e “imposta” è reinventata in modo originale e molto simbolico. Molte volte infatti la camera segue Nina da dietro, così da vicino da dare quasi l’impressione di una soggettiva, perché la macchina da presa non è ferma, ma si alza e si abbassa come se seguisse alla perfezione i passi di Nina.
Piccole ma perfette scelte di regia come questa fanno sì che il film non ci lasci respirare un attimo; ma non sono presenti soltanto per catturare la totale attenzione dello spettatore, sono fondamentali per lo svolgimento della storia, dal momento che anticipano già quello che sarà lo svolgimento della vicenda.
È un film quindi di un altissimo livello tecnico, con ottimi interpreti.. da non vedere però se si ha voglia di passare una serata allegra e rilassata.
Regia: Darren Aronofsky
Interpreti: Natalie Portman, Vincent Cassel, Mila Kunis, Winona Ryder, Barbara Hershey
Genere: Drammatico
Durata: 103 minuti
Alice Pezzin