Ecco il trailer di Hateship Loveship (VIDEO)
Non sappiamo ancora quando sarà possibile vedere nei nostri cinema il film Hateship Loveship. Intanto ci godiamo il trailer ufficiale
Hateship Loveship è una comedy-drama indipendente presentata in anteprima allo scorso Toronto Film Festival 2013. La pellicola è diretta dalla regista Liza Johnson, già conosciuta per Return, su una sceneggiatura di Mark Poirier.
Il film è la trasposizione cinematografica di uno dei racconti facenti parte della raccolta “Hateship, Friendship, Courtship, Loveship, Marriage” scritta dalla canadese Alice Munro premio Nobel per la letteratura nel 2013. La regista della pellicola non è nuova nel portare sul grande schermo il lavoro della celebre scrittrice; nel 2006, infatti, diresse il film Away from Her – Lontano da lei tratto dal racconto “The Bear Came Over the Mountain”, sempre appartenente alla stessa raccolta. Nel fornito cast del film troveremo Kristen Wiig, già vista in Le Amiche della Sposa, Hailee Steinfeld, famosa per Il Grinta, Guy Pearce, Jennifer Jason Leigh, Nick Nolte, Sami Gayle, Christine Lahti,Tony Bentley, Emily D. Haley, Grant Case, Casey Hendershot, Jeff Pope, Brett Roedel, Brian Roedel e Joel K. Berger. Ecco a voi la sinossi ufficiale della pellicola e il primo trailer in lingua originale per Hateship Loveship che sarà nei cinema americani in versione limitata a partire dall’11 aprile 2014, mentre per l’Italia non si conosce ancora una data di release ufficiale:
Johanna Parry (Kristen Wiig) è una donna profondamente timida e poco appariscente che viene assunta da Mr. McCauley (Nick Nolte) come governante e per occuparsi di sua nipote Sabitha (Hailee Steinfeld). Nonostante la sua natura estroversa, Sabitha porta ancora il segno delle ferite emotive procuratele dalla morte di sua madre avvenuta anni prima, complicata dalle circostanze di quella morte di cui suo nonno incolpa ancora suo padre, Ken (Guy Pearce), un tossicodipendente in riabilitazione dotato di un certo fascino spigoloso. In un atto di ribellione Sabitha utilizza la tecnologia per favorire una pseudo-relazione tra Johanna e suo padre, senza immaginare il potenziale danno emotivo che potrebbe arrecare ad entrambi. Sabitha non capisce che Johanna non è una pudica, ma piuttosto una donna per cui la frase “L’acqua cheta scava in profondità” potrebbe essere stata appositamente coniata. L’interferenza della giovane ragazza provoca Johanna e la porta ad indulgere in qualcosa che manca da lungo tempo dalla sua vita: il sogno di un futuro e di una casa tutta sua.
https://www.youtube.com/watch?v=0zN05QECAtQ#t=26
Seguici
Seguici su
Ricevi le nostre notizie da Google News