Dopo l’Oscar 2014 Paolo Sorrentino torna a casa: mi avete fatto sentire come Belen
Dopo aver vinto l'Oscar 2014, Paolo Sorrentino torna a casa e ringrazia tutti: mi avete fatto sentire come Belen
Paolo Sorrentino torna a casa e ringrazia tutti: mi avete fatto sentire come Belen, assicura il regista/sceneggiatore/scrittore. Dopo aver conquistato l’Oscar 2014 ed essere stato osannato dai media nostrani, il regista si dice contento di tutto l’entusiasmo e l’affetto a lui dedicato. L’Oscar 2014 è andato a La grande bellezza, film girato e sceneggiato dallo stesso Paolo Sorrentino, e che è andato in onda su Canale 5, in prima visione, soltanto pochi giorni fa. A dire il vero, il film non è piaciuto a tutti e ha diviso la critica. Forse non si tratta di un capolavoro, ma sicuramente è una pellicola impegnata con dialoghi brillanti e riprese che solo un visionario come Paolo Sorrentino poteva concepire. A ogni modo, dopo la sbornia per l’Oscar 2014, il napoletano è tornato a casa, e all’aeroporto di Fiumicino, assediato dai giornalisti, ha dichiarato di essere felice e di sentirsi come Belen. Sorrentino è arrivato a Roma con un volo di linea dell’Alitalia, atterrato poco prima delle 7 del mattino. I giornalisti speravano di fare foto con il regista che si crogiola davanti la statuetta, ma ha preferito lasciarla in valigia. Apparso stanco e assonnato ha comunque parlato brevemente con i media e dichiarato di essersi sentito come la showgirl Belen Rodriguez. Accompagnato dalla moglie Daniela e dai figli Anna e Carlo, Sorrentino è stato accolto a Fiumicino da addetti dell’Alitalia e da uomini della polizia di frontiera. Si è concesso a foto ricordo con alcuni passeggeri che lo hanno riconosciuto e che si sono congratulati per il suo successo. “Ora riposo assoluto, mi fermo a Roma. Verdone mi prepara una festa? Se la prepara Carlo sarà sicuramente una grande festa”, ha spiegato il regista. Infine, il regista si è augurato che la sua vittoria possa avere ripercussioni positive su tutto il cinema italiano, che è in declino generale di idee da più di qualche anno. Tuttavia, alcune piccole eccezioni fanno ben sperare per il futuro.
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