Festival del Cinema di Roma, polemiche per le scelte della giuria
Il Festival del Cinema di Roma si è concluso tra le polemiche per le scelte della giuria. Vediamo quali sono state le scelte più discusse
Il Festival del cinema di Roma è giunto al termine. La giuria si è espressa e, come al solito, le decisioni non sono state condivise da tutti. I vincitori sono rimasti soddisfatti e i vinti hanno suscitato polemiche. Sono stati molti i film che hanno dato prestigio a una manifestazione in continua crescita. A cominciare da Dallas Buyers Club, film di Jean-Marc Vallée che ha avuto come protagonisti Jared Leto e Matthew McConaughey nelle parti di due uomini affetti dal virus dell’HIV. McConaughey ha vinto il premio come migliore interpretazione maschile. L’attore ha accolto bene la cosa, soprattutto perché spesso considerato solo bello e non bravo. McConaughey, che sarà presto protagonista del prossimo film di Nolan, ha interpretato il ruolo di un rude uomo texano, razzista e omofobo. Ha perso 20 kg. per svolgere al meglio il ruolo e forse proprio il fatto che la sua bellezza è venuta meno, paradossalmente ha aiutato gli spettatori (soprattutto le spettatrici) a concentrarsi meglio sulla sua interpretazione. Qualche perplessità e polemiche di varia natura ha destato l’assegnazione del premio come miglior attrice a Scarlett Johannson nel film Her: lei ha “recitato” solo con la voce. Infatti, la bella Scarlett interpretava un sistema operativo che stabiliva un contatto umano con Joaquin Phoenix, protagonista dell’apprezzata pellicola. È la prima volta che si assegna un premio alla voce in un Festival Internazionale. Il Marc’Aurelio, il premio più importante del Festival del Cinema di Roma, è andato a un documentario. Tir, di Alberto Fasulo, segue le orme di Sacro Gra e in qualche modo sancisce la rinascita del documentario di produzione nostrana. Questa assegnazione simbolica da parte della giuria ha voluto trasmettere un messaggio positivo sull’importanza del documentario all’interno del cinema italiano, ed è arrivato, anch’esso, tra le polemiche. Insomma, la giuria del Festival del Cinema di Roma ha diviso un po’ tutti, lasciando perplessi taluni e soddisfatti altri.
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