Miele arriva al cinema, il trailer ufficiale
Trailer ufficiale di Miele al cinema dall' 1 maggio 2013
Il primo maggio, mercoledì, sarà possibile assistere al cinema a Miele, il primo film diretto da Valeria Golino. Infatti, dopo una brillante carriera d’attrice, si cimenta con la regia di un’intera pellicola, avendo provato quest’esperienza con un corto (intitolato Armandino e il Madre). L’attrice protagonista è Jasmine Trinca e con lei un cast di professionisti come Carlo Cecchi, Libero De Rienzo, Iaia Forte, Vinicio Marchioni e Roberto De Francesco. Miele è tratto dall’omonimo romanzo scritto da Angela Del Fabbro e pubblicato da Einaudi. La pellicola è stata girata tra Roma e Tijuna in Messico. Inoltre tra i produttore, anche Riccardo Scamarcio, compagno della Golino. Miele dal primo maggio al cinema. Il film racconta di Irene, una giovane donna trentenne che nella sua vita ha deciso di aiutare tutte le persone che soffrono, in particolare i malati terminali che vorrebbero accorciare la loro agonia e che la loro sofferenza va a ledere la loro dignità umana. Dunque lei li accompagna, sotto compenso, verso la dolce morte, per questo il suo soprannome è appunto Miele. Fin quando un giorno, a chiederle aiuto per condurlo verso la morte, sarà un settantenne che gode di ottima salute, ma che ritiene di aver vissuto fin troppo bene. L’incontro tra Irene e l’anziano metterà in dubbio tutte le sue convinzioni e a suon di dibattito serrato, la relazione tra i due apparirà ricca di diverse ambiguità affettive. Si tratta del secondo film italiano, dopo la Bella addormentata di Marco Bellocchio, che affronta la delicata tematica dell’eutanasia.
Questo dimostra che la cultura e l’opinione pubblica vorrebbe poter avere un confronto reale con questo argomento considerato sensibile. Inoltre, così come nel libro, accanto a questa tematica affrontata, la pietà, il dolore e la compassione rimangono sempre al centro della rappresentazione cinematografica, perché appunto affrontando determinati argomenti cambia anche la sensibilità morale di ciascun individuo e offre in tal modo spunto di riflessione.
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