Alessandro Haber licenziato dopo aver baciato e offeso Lucia Lavia
Ha dell’incredibile la vicenda che vede protagonista, suo malgrado, l’attore Alessandro Haber. Durante una prova dello spettacolo di Otello, nella scena in cui Otello bacia la sua Desdemona sono volati un bel po’ di schiaffi. A iniziare è stata proprio Desdemona – Lucia Lavia – perché ha considerato quel bacio di Otello – Alessandro Haber […]
Ha dell’incredibile la vicenda che vede protagonista, suo malgrado, l’attore Alessandro Haber. Durante una prova dello spettacolo di Otello, nella scena in cui Otello bacia la sua Desdemona sono volati un bel po’ di schiaffi. A iniziare è stata proprio Desdemona – Lucia Lavia – perché ha considerato quel bacio di Otello – Alessandro Haber – troppo passionale: dagli schiaffi si è passati così alle querele. Lo spettacolo avrebbe dovuto debuttare il prossimo 13 luglio al teatro Romano di Verona ma, secondo le ultime notizie, il debutto non ci sarà mai, o almeno, non per Haber. Giovedì 29 giugno, infatti, la cooperativa “Nuova Scena” – Teatro Stabile di Bologna ha spiegato che, dato i gravi comportamenti tenuti nel corso delle prove dello spettacolo, è stato risolto con effetto immediato il rapporto di lavoro con l’attore Alessandro Haber. Un modo carino per comunicare un licenziamento. Ma vediamo cosa ne pensa proprio lui, l’Otello della situazione. Haber si difende, dicendo che l’episodio è accaduto nel corso delle prove, davanti alla presenza di attori, registi e tecnici. Ritiene “Infamante” quando affermato dalla cooperativa Nuova Scena e dalla Desdemona della piece teatrale, Lucia Lavia. La reazione della giovane attrice Haber la ritiene del tutto ingiustificata ed eccessiva, forse per la sua giovane età ed inesperienza. Ma continua, e ci va giù pesante. Crede infatti che tutto quello che è accaduto sia divenuto oggetto di strumentalizzazione per fare pubblicità allo spettacolo, alla compagnia e alla giovane attrice. E sottolinea che, dopo aver dedicato una vita al teatro e dopo 40 anni di carriera nel mondo dello spettacolo, dal teatro al cinema, dalla tv alla musica, dopo tanti riconoscimenti di pubblico, di critica e di premi, non avrebbe mai immaginato che gli capitasse una cosa del genere. Infatti si dice molto sorpreso, avvilito ed amareggiato per come la Cooperativa Nuova Scena si sia piegata alle richieste “della potente famiglia Lavia e Guerritore”.