Antonella Clerici condurrà Miss Italia?
Chi condurrà Miss Italia a settembre?Secondo alcune indiscrezioni, pare che vi sia stata una telefonata tra Antonella Clerici e la patron del concorso di bellezza più importante del nostro bel paese, Patriza Merigliani, all’interno della quale la patron avrebbe espresso chiaramente l’intezione di volere la popolare conduttrice per la conduzione di Miss Italia. La […]
Chi condurrà Miss Italia a settembre?Secondo alcune indiscrezioni, pare che vi sia stata una telefonata tra Antonella Clerici e la patron del concorso di bellezza più importante del nostro bel paese, Patriza Merigliani, all’interno della quale la patron avrebbe espresso chiaramente l’intezione di volere la popolare conduttrice per la conduzione di Miss Italia.
La Clerici in un’intervista rilasciata a Tv, Sorrisi e Canzoni, afferma di essersi mostrata entusiasta all’idea, proprio ora, quando il celebre concorso italiano apre le porte alla taglia 44, una scelta secondo la donna “Conforme a quelli che sono gli standard delle donne italiane, che sono formose” e aggiunge ” le ragazze oggi devono sottoporsi a estenuanti sacrifici per rientrare negli standard imposti dalla moda”. Ma la popolare conduttrice non lascia spazio alle decisioni personali, e conclude l’intervista delegando alla Rai, la conferma della sua partecipazione.
Intanto la conduttrice si vive il suo periodo di grande serenità e popolarità, grazie al suo programma di cucina ben consolidato e il suo amore ritrovato Eddy Martens, che a causa di una sua presunta scappattella aveva minato il rapporto con la donna. Ma come ha dichiarato la conduttrice “Un grande amore, merita una seconda possibilità” e riconsidera quegli scatti famosi in atteggiamenti “particolari” con un’altra donna, come un equivico mediatico.
Ad ogni modo, tra indiscrezioni e pettegolezzi, una cosa è certa, la Clerici la rivedremo in tv con la conduzione di un programma di lirica in onda su Rai “Arena di Verona – Lo Spettacolo sta per iniziare” in cui la popolare conduttrice introdurrà le opere come se fossero dei veri e propri romanzi d’amore.