Maggiolata Lucignanese, si conclude domenica 29 2011
Si tiene le ultime due settimane di maggio a Lucignano, incantevole borgo incastonato nella val di Chiana, tra Siena ed Arezzo, la festa della Maggiolata Lucignanese. La festa, che si tiene tutti gli anni a partire dal 1937, nasce dall’antica usanza dei contadini di raggiungere l’abitato su carri ornati di fiori, per rendere omaggio ai signori […]
Si tiene le ultime due settimane di maggio a Lucignano, incantevole borgo incastonato nella val di Chiana, tra Siena ed Arezzo, la festa della Maggiolata Lucignanese. La festa, che si tiene tutti gli anni a partire dal 1937, nasce dall’antica usanza dei contadini di raggiungere l’abitato su carri ornati di fiori, per rendere omaggio ai signori del luogo e per far festa alla primavera, per propiziarsi raccolti abbondanti e ricordare il legame tra l’uomo e la terra da cui prende sostentamento. La natura, dopo il lungo inverno, si risveglia e “fa festa” con i colori e i profumi delle fioriture, e così la gente accoglie e sottolinea la bellezza e le forze della natura con musiche, danze, canti popolari e sfilate di carri con un tripudio di richiami alla civiltà contadina locale. Oggi, al posto dei carri, sfilano trattori con rimorchi, sui quali vengono allestite grandi composizioni realizzate con migliaia di fiori freschi.
Ad adornare i carri sono i quattro rioni cittadini: Porta Murata, Via dell’Amore, Porta San Giusto e Porta San Giovanni, che si sfidano per aggiudicarsi il premio per la creazione più bella e spettacolare. Completata il tutto un corteo storico, con armigeri, tamburini e figuranti in abiti medievali, e da un carro, il Carroccio comunale, trainato da una coppia di buoi chianini bianchi, addobbati con fiocchi e nappe rosse.
L’ultimo giorno prende il vita la tradizionale battaglia dei fiori, durante la quale i contrada ioli prendono i fiori che adornano i carri e li lanciano ai presenti. Anche la settimana tra le due sfilate, detta “Settimana Maggiolina“, è ricca di appuntamenti serali nelle piazze del paese, con spettacoli folcloristici e d’intrattenimento. Terminata la Maggiolata, le strade ospitano infine le cene dei quattro rioni.