Cos’è e a cosa serve il siero per il viso
Cos’è e quando si deve mettere il siero per il viso? Rispondiamo a qualche domanda per chiarire la questione.
Il siero viso nutre e rassoda la pelle: poche gocce da massaggiare sul viso per un risultato immediato e un viso ricco di prodotti ma non unto e pronto per l’applicazione dei prodotti in crema, step finale per una skincare routine corretta sia notturna che diurna, con le dovute differenze.
A cosa serve il siero per il viso?
Il siero per il viso è un aiutante eccezionale per chi vuole prendersi cura della pelle. Per questi motivi il siero viso diventa immancabile nella propria skincare routine, diventando quasi un passaggio fondamentale.
Dopo aver deterso per bene la pelle con un detergente efficace e adatto alla propria tipologia, dopo l’applicazione del tonico per purificare la pelle più in profondità e preparare il terreno per i passaggi seguenti, PRIMA della crema viso idratante, antirughe o della crema contorno occhi arriva il momento del siero.
Qual è il miglior siero per il viso?
Anche in questo caso esistono varie tipologie di siero con diverse formulazioni e composizioni a seconda delle esigenze della pelle. In generale non cambia molto la sua consistenza, che rimane in ogni caso molto leggera per facilitarne l’assorbimento, nonostante la ricchezza degli ingredienti.
Un fattore determinante per guidare la corretta scelta del siero viso migliore per la propria pelle è sicuramente il fattore età, facendo una differenza tra pelli più giovani, adulte e più mature:
Sulle pelli giovani, tra i 20 e i 30 anni, di solito gli specialisti consigliano formulazioni leggere che aiutino a mantenere la pelle idratata ed elastica al tatto; possono, tuttavia, aiutare a combattere e contrastare gli inestetismi dell’età come i brufoli o i punti neri. Un siero viso che contiene vitamina C, zinco o acido ialuronico sarà ottimo.
Sulle pelli adulte, tra i 30 e i 45 anni, il discorso comincia a cambiare perché bisognerà iniziare a pensare di prevenire l’invecchiamento cutaneo alle porte; è il momento migliore per un siero a base di ingredienti con azione nutriente ma anche rassodante e anti sfaldamento come il retinolo (per i sieri notturni) e la vitamina E, sostanza molto efficace anche per i suoi poteri antiossidanti, contro le macchie cutanee a cui le pelle diventa sensibile con il passare degli anni.
Sulle pelli mature, infine, over 50, il must è prevenire, rallentare e combattere le rughe; la perdita di elasticità e il rallentamento del costante rinnovo cellulare e di meccanismi come la produzione di collagene e acido ialuronico fanno apparire la pelle spenta e opaca, oltre alle rughe e alla mancanza di idratazione. È il momento di rivolgersi ad un siero viso a base di sostanze che rimpiazzeranno e rinnoveranno queste funzioni: la vitamina C può aiutare a ripristinare la compattezza e la luminosità della pelle, insieme al retinolo e al collagene. Per la sua idratazione, insieme a queste anche i peptidi e l’acido ialuronico sono molto indicati per cercare di recuperare un po’ di elasticità.
Che differenza c’è tra siero e crema viso?
Si è già visto che il siero normalmente va applicato prima della crema viso, grazie al suo rapido assorbimento che non unge. Un punto comune a entrambi sta, innanzitutto, nel ruolo fondamentale che hanno per il benessere e il nutrimento della pelle, e nell’uso costante e quotidiano.Ma vi sono altre differenze tra questi due prodotti?
La principale risiede innanzitutto nella loro consistenza e formulazione: la crema sarà più consistente e nutriente, perfetta per donare sollievo e idratazione a un livello superficiale, mentre il siero, con la sua composizione più leggera ma più concentrata, riuscirà a penetrare in profondità per raggiungere anche gli strati più inferiori.